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[Minuta]
Carissimo Don Albera,
Oggi
sono
stato qui
sono stati qui il nonno di Gonella con D. Borasi
Agostino
Borasi con una lettera dove il Gonella si dimostra tutto sossopra.
Senti, o mio caro fratello, dì pure al Gonella che non ho voluto,
con quel mio biglietto che t’ho scritto segregarlo
dargli lo sfratto, come si dice, dal collegio, ma solo intendeva
dimostrare che
impartiva
di non lasciarlo
poterlo lasciar venire anche lui, per timore che poi, invece di
diportarsi come
un buon giovane
con gratitudine di buon figliuolo,
si dimostrasse così il malcontento come
di prima e mi ammorbasse anche altri.
Tuttavia non intendo no di metterlo nell’impossibilità di dare gli esami di licenza, lo aiuterò invece più che sarà possibile e, con lo stesso cuore grande con cui l’ho accolto a S. Bernardino, digli che lo accolgo ancora, ed egli si diporti come gli dirà il suo cuore.
Venga
dunque quando vuole e il Signore sempre grande lo
benedica
e misericordioso lo aiuti e lo benedica!