V087T038 V087P033
[Minuta]
Dichiara
che dei beni acquistati da Sua Eccellenza Monsig. Giovanni Blandini,
Vescovo di Noto, intendano valersene
in
in coscienza usarne secondo le pie intenzioni manifestate
loro da detto
di detto Monsignore che cioè si
tenga
vadano a mantenere lassù una Colonia Agricola retta dai Religiosi
dell’Opera della Divina Provvidenza per poveri
fanciulli
orfanelli o poveri figli abbandonati, secondo i
sistemi
gli indirizzi delle moderne culture, e specialmente secondo i sistemi
del Solari e Bonsignori, e si obbligano ogni anno, dedotta la
ogni spesa per il mantenimento, il vestiario e ogni spesa incontrata
per il regolare andamento
sviluppo dell’Istituto benefico e il più che si avanzerà vada
metà al
Seminario
crescere il numero dei poveri
ragazzi e metà al Venerando Seminario Vescovile di questa Diocesi di
Noto, perché a giudizio del Vescovo, se ne valga per i chierici più
poveri di provata vocazione.
… intendono
obbligarsi in coscienza e obbligano
gli acquirenti intendo
tutti quelli che subentreranno nel possesso dopo di loro.
Dato
che, per disposizioni della Divina Provvidenza e per cause
indipendenti
dalla sua
dalla nostra volontà, l’Opera della Divina Provvidenza non
potesse continuare
avesse a sciogliersi né
o non potesse più provvedere al fine della benefica Istituzione,
intendiamo che tutti questi beni vadano al Vescovo, allorche
allora reggerà la Diocesi di Noto, o al Vicario Capitolare.