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[Minuta]

Mio Beatissimo Padre,

O dolce Padre delle anime, che tanti dolori leniste, a tante nostre miserie, nel Nome santo del nostro Caro benedetto del Signore, porgeste soccorso; degnatevi particolarmente gradire gli Auguri, le preghiere e i voti di chi avvicinandosi il Natale che Vi giungono da questa povera Città pel Natale: pensando a Voi immagine vivente di Gesù Cristo, si riconforta pure vivendo avendo vivendo tra queste ruine tante rovine materiali e morali, benché talora si senta prostrato davan in ispirito davanti a Voi sfinito e guardandosi prende forza a Voi che soffrite tanto per salvare le anime prende forza sentendosi quasi benché talora si senta come sfinito et extraneus fratribus meis et peregrinus filiis Matris meae.

Proporrei il Sac. il Sac. Can.^co Paolo Albera fu Pietro da Godiasco (prov. di Pavia) che, venuto giunto venuto giunto qui il da Bagnorea ove si trovava il 1° gennaio, lavorò indefessamente sino sempre a prò dei feriti dapprima, poi, con l’Onor.le Micheli, col Conte Zileri e Can.^co Vitale, costituì il Primo Comitato Messinese di Soccorso e di informazioni: e sino ad oggi con spirito di abnegazione e di sacrificio lavora per il bene ajutare il risorgimento di Messina.

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