V087T087 V087P080

[Minuta]

Beatissimo Padre,

Prostrato ai Piedi di Vostra Santità, mi fò ardito esporre, con confidenza di figlio, a Voi, o mio Beatissimo Padre, che sempre Vi siete degnato incoraggiarmi e aiutarmi con molte grazie quanto segue: Intanto che si fosse aperta la nuova Chiesa.

Io con i miei e questi Sacerdoti e tutto il popolo fedele del Quartiere Appio fuori Porta S. Giovanni, profondamente grati non mancheremo di innalzare incessantemente le nostre povere preghiere a Dio perché conforti ogni dì più il cuore della Vostra Santità e per la Santa Chiesa. E col provoluto a baciando con devotissimo affetto i Suoi Piedi insieme con tutti i miei imploro, umilmente sopra di me e sopra l’umile Istituto dei Figli della Divina Provvidenza che alla l’Apostolica Benedizione.

Più a consolare il cuore di Vostra Santità che a giustificare questa la richiesta mi par bene non inopportu bene in Domino dare come un breve bilancio morale, quasi un rendiconto del lavoro che si è fatto quest’anno con che di quanto che la divina misericordia si è degnata di operare in quest’anno nel Quartiere Appio.

Tutti i giorni nel locale

Nel locale certo insufficiente che serve da Chiesa intanto che si renda utilizzabile.

A conforto di Più a consolare il cuore paterno di Vostra Padre e di Pastore di Vostra Santità che a giustificare la presente mi par bene e doveroso nel Signore e doveroso unire un breve bilancio morale, quasi un rendiconto del lavoro che la divina misericordia si è degnata di operare in quest’anno nel Quartiere Appio, fuori Porta San Giovanni.

E genuflesso ai Piedi di Vostra Santità…