V088T00n  V088P173

[Copia dattiloscritta dal volume]

Vat. 5 Maggio 909.

Carissimo Signor Canonico,


La ringrazio della Sua lettera del 2 corr. che ora ho ricevuto.

Le ripeto ciò che Le dissi nell’altra mia intorno a Bova che, cioè, si riferisce qui, che in quella Diocesi i protestanti abbiano lavorato assai e lavorano per incettare orfani. Se realmente ciò fosse vero, sono certo che Ella si adoprerà, per fare del canto suo, il possibile per neutralizzare l’opera nefasta di quella gente.

Crede Ella che sarebbe bene, nel caso che le notizie fossero vere, che si scrivesse di qui una lettera autorevole a quel Vescovo, perché si opponesse quanto è da lui e mettesse in guardia i suoi fedeli contro quel pericolo?

Le sarei grato se Ella mi potesse dare informazioni in proposito ed un suo parere.

So che a Rettore del Seminario di Bova c’è un Salesiano. Forse Ella potrebbe mettersi in relazione con lui. - Ad ogni modo Ella farà bene a prendere notizie su questo argomento ed in generale sulla situazione della Diocesi; ma specialmente - per ora - sull’affare dei protestanti, essendo necessario portarvi rimedio per quanto sarà possibile.

Credo che a quest’ora avrà ricevuto la mia lettera di jeri, ed anche la assicurata colle 100.000. Come ne la pregava jeri, mi dirà qualche cosa intorno alle 50 m. lire per le cooperative ed azione cattolica di Messina - Reggio.

Le auguro di rimettersi completamente dagli incomodi sofferti nei giorni scorsi, e di continuare in perfetta salute.

Mi riverisca il Conte Zileri, ed assicurando ambedue della soddisfazione del S. P. e del Card. Segr. di Stato per la loro indefessa e intelligente azione,

mi confermo di Lei

aff.mo dev.mo


Scapinelli


P. S. Si provvederà subito per l’invio della 2.a rata a M. Manus.


[L’originale si trova presso il REV.MO SIGNORE RETTORE DEL SEMINARIO DI REGGIO EMILIA].