V088T078 V088P131

+      Sia lodato Gesù Cristo!

Messina, il 13 Aprile 1911,

Veneratissimo Monsignore, [Mgr. Cottafavi]

Nella ricorrenza della Santa Pasqua mi faccio un dovere di presentarLe, carissimo Mgr Cottafavi, i miei Auguri di felicità e di ogni più soave consolazione per moltissimi anni ancora.

E mi farò pure un dovere di ricordarLa più intensamente in questi giorni nelle mie orazioni per tutte quelle grazie che può desiderare anche a vantaggio delle Sue mirabili Istituzioni che ho veduto quando sono stato a Reggio Emilia, e alle quali tutto consacra il Suo zelo e il Suo amore.

La prego a volermi compatire se, trovandomi sovraccarico di lavoro, non mi posso dilungare, ciò che farò fra non molto, dandole relazione dell’andamento delle case di qui e di Reggio.

E questo dovere io sento che lo doveva compiere anche prima d’ora, ma Ella, che fu qui, ha veduto come qui il tempo divora la vita, e non si può quasi mai scrivere, per un cumulo di circostanze che impediscono di farlo.

Il Signore La benedica di ogni benedizione più grande; e quando le campane delle Chiese da Lei sparse in Calabria e in Sicilia echeggeranno a gloria pei villaggi e per le due città dello stretto, giunga anche a Lei come un’onda di gioja riconoscente del grande bene fatto quaggiù.

Le bacio con devoto ed affettuoso ossequio la mano, e Le sono umil.mo servitore

Sac. Orione Luigi d. D. P.