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Messina, 22 / XII [1]911.
Veneratissimo Monsignore, [Mgr. Cottafavi]
Le invio i più fervidi e santi auguri pel Natale e Capo d'Anno e per me e per tutti i miei di qui e di là dello Stretto.
Mi sono preso la libertà di inviarLe un piccolo pacchetto postale di mandarini di Messina, sono una piccolissima cosa, ma si degni gradirli quale tenue segno di gratitudine grande.
Oggi a Reggio abbiamo fatto benedire da Mgr. Arcivescovo un bellissimo Bambino Gesù colla sua cuna, forse il più bello che avesse la Ditta Bertarelli, e certo il più bello di Reggio Calabria.
Anche a Mgr. Arcivescovo è piaciuto tanto.
A Mezzanotte di Natale = come si usa da queste parti = faremo una splendida processione con tutti i fanciulli coi bengala e collo sparo di mortaretti.
Dopo la Messa solenne a Reggio.
Avremo poi qui a Messina 65 prime Comunioni di giovanetti, e siamo in un grande da fare.
Noi penseremo e pregheremo per Lei, caro Mgr. Cottafavi, e Lei preghi anche Lei, per noi.
Natale è il dì della dolce soavità della grazia di Gesù Signor Nostro - è il dì dell'amore di Dio sceso con noi: preghi ond'io, benché misero peccatore, risponda all'amore di Dio.
E rinnovando a Lei e a tutti i Suoi Cari l'augurio di ogni più santo gaudio spirituale Le sono dev.mo Servitore e Amico
Sac. Luigi Orione
della Div. Provv.za