V089T033 V089P048
[Minuta. L’inizio della lettera é di pugno di Don Sterpi, il seguito é di Don Orione]
Rev.mo Monsignore,
Non
ho potuto rispondere prima alla Sua del l2 corr. perché
fui
quasi sempre in viaggio
assente
di casa, e perciò Le indirizzo questa mia a Calvenzago, giusta
l’indicazione che Lei mi dà nella stessa lettera.
Non
le
Nessuna difficoltà
qualora il Notaio che
farà
il rogito
redigerà
l’atto lo
creda
conveniente
ed opportuno
che si inserisca nell’istrumento quello che é scritto nel
compromesso, però non si
può
posso concedere che si faccia alcuna aggiunta o modificazione né
da parte nostra né da parte di V. Signoria.
Come Lei ben sa, tutto fu ponderato, discusso e stabilito. Però non posso concedere che si faccia alcuna aggiunta o modificazione a quanto é detto nel compromesso.