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[Minuta]

Ricevo qui ora la sua dolorosa notizia della morte di suo Zio Alesandro Valerio, mio Benefattore, e ne sono profondamente commosso.

Sia fatta la volontà del Signore! Ho già pregato, e continuerò a suffragare l’anima Sua del mio Benefattore e spero confido che Iddio lo abbia nella Sua gloria per la Sua fede e per le opere di misericordia. Farò pure pregare qui dagli orfanelli e scriverò alle varie case che tutti preghino devono pregare. E a Lei che dirò? Abbassiamo la te “Prepariamoci, prepariamoci anche noi, poiché in questi nostri cari, che ci precedono, dobbiamo vedere le paterne mire di Dio che, nel dolore e nelle tribolazioni, vuole quasi per una felice necessità di cui si serve la sua grazia, che noi in Dio Gesù Crocifisso intieramente ci abbandoniamo, staccandoci mano mano dalla terra e da tutti, e rivolgendoci tutti a Lui. Egli ci dice con questi distacchi: “Venite a me, a voi tutti che siete afflitti e stanchi affaticati, ed Io vi ristorerò! E il Signore ci dice ancora: “Vedete, sono io stesso con voi nella tribolazione e nel dolore, e patisco con voi.” E se Dio é con noi, che saranno il nostro dolce pianto e le lagrime, se non un sentiero per elevarci al Cielo?

Allora sentiremo tutta la noja di quello che l’Apostolo chiama peregrinare dal Signore, e ci nascerà in cuore quella parola non intesa, se non da chi gli é dato da Dio: cupio dissolvi et esse cum Christo. E se pur vivremo, ciò non sarà se non per fare la volontà di Nostro Signore Gesù Crocifisso, di quel dolce Signore appunto a Cui notte e giorno dall’esilio sospiriamo!