V089T147                                                           V089P184



     ( Minuta )



Eccellenza Reverendissima,


   Il Conte Aluffi ha firmato l' altro jeri, dopo alcune ore di

discussione, presente Mons, Pucci, la dichiarazione, s e come

era stata convenuta; - di essa gia' inviai copia a V. Eccellen-

za il 7 corr,

   Detta dichiarazione e' ora a mie mani.

   Il Sign, Brunatto sarebbe pronto a rilasciare, su carta bollata,

dichiarazione di essere soddisfatto, di desistere dalla quere-

la e di rinunziare esplicitamente ad ogni azione contro il Si-

gnor Conte Aluffi, intendendosi con l' avvenuta desistenza tran-

satte e liquidate reciprocamente le ragioni delle parti.

   Di piu' sarebbe a me l' incarico di liquidare quelle spese,

che Vostra Eccellenza gia' sa.

   Ma il guaio si e' che egli non vuole ritirare la querela se

prima non siano presi quei provvedimenti su S. Giov, Rotondo

gia' noti, stabiliti dopo una Visita Apostolica, e promessi fin

dal l928 dall' Eminentissimo Cardinale Perosi di s. m. a piu'

persone, e anche poi chiesti dall' Ammiraglio(C. Grene') per

sospese ( sospendere ) la(nota)consaputa pubblicazione, e chiede pure pos

sa la Curia Generalizia dei Cappuccini accettare il Convento e

la Chiesa di Petrelcina, dei quali benedisse la I.a pietra l'Ar

civescovo di Benevento


   lo stesso Arcivescovo - ora Cardinal Lavitrano - scrisse da

mesi al Provinciale dei Cappuccini pregandolo di volerla accetta

re pel bene delle anime.

   Con questo Eccellenza, il Br. promise che si scriverebbe la

parola fine, ne' piu' si parlerebbe di uscire in quelle scanda-

listiche pubblicazioni, per evitare le quali V. Eccellenza sa

che da tempo mi vo', col divino aiuto, adoprando.

   Ieri ci fu presso di me un' adunanza, presente Mgr. Pucci;

essa duro' la bellezza di piu' di quattro ore, ma non si pote'

smuoverlo. Egli propone che il Conte Aluffi chieda domani al-

tro rinvio per dare tempo ai provvedimenti chiesti, poiche' te-


                                                                    V089P185


me che io lo inganni, e che una volta rimessa la querela, non

se ne fara' piu' nulla.

   Vostra Eccellenza non e' mai stata scoperta, - stia tranquil-

lissima.

                                                           

   Devo farLe presente che la situazione fu aggravata da un fat-

to nuovo a San Giovanni Rotondo: uno di quei Canonici del gruppo

e' latitante per recentissimo mandato di arresto, perche' avreb-

be rovinata una ragazza e il paese e' sossopra. Certo urgerebbe

un provvedimento.