V089T159a V089P201
[Minuta]
Scrivo
a Don Gemelli, a Rodi, di trattenersi a sostituire Don Bruno, e di
mandare in Italia Don Bruno, a meno che questi, per non
ragioni sue, non
ritenesse di
di non poter ora lasciare l’azienda di Rodi, e pensasse di venire
dopo Gemelli.
Quanto
a Tantur, io La pregherei, se appena Le é possibile, di appoggiare
la proposta presso i Cavalieri di Malta. So che la Sig.ria Vostra
assai conosce assai
il Principe Chigi e altri dopo
jeri
ed é meritamente ascoltata. Dopo avere deposto
pregato e deposta la lettera di Don Gemelli ai
piedi
sull’altare davanti
la
davanti a N. Signore, mi sono sentito mosso a rivolgermi a Lei e a
pregarLa di aiutarci.in
questa faccenda sempreché
Le
ho pure
Però
E’ da sempr
Oltre
alla buona ragione addotta da Don Gemelli, é anche creder
regola
nelle consuetudini di questa Cong
picco
Congregazione di aprire, in paesi lontani possibilmente sempre
due case, vicine
perché, se qualche soggetto non va in una casa, possa essere
facilmente trasferito nell’altra, senza
evitando spese
di rimpa
le spese e gli inconvenienti dei rimpatrii.
Che
se Ella
non pot
non
potesse
avesse
non Le fosse possibile aiutarci, La
pre
me lo voglia far conoscere con santa libertà in Domino.
Le
Ho pure
scritto giorni fa per sentire
se ri
l’agronomo
l’insegnante di agraria a Rodi; spero avrà ricevuto.
Voglia
gradire ogni
i miei ossequi, mentre Le prego dalla Santa Madre di Dio ogni
ogni celeste conforto.