V089T169a V089P214

[Minuta]

Eccellenza Rev.ma,


Ringrazio dal profondo del cuore Vostra Eccellenza Rev.ma della sua venerata lettera di qualche mese fa e della bontà veramente paterna verso di me e dei figli della Divina Provvidenza.

Le sono pure immensamente grato tenuto di quanto ha fatto dell’interessamento dei riguardi e delicatezza nel Sua nel condurre a buon fine in Domino la vertenza di San Michele. e di E non ho parole bastevoli a dirLe la gratitudine mia per ogni altro tratto di Sua benevolenza.

Mi aiuti Nostro Signore a dimostrarle ognora più tutta la mia riconoscenza gratitudine.

Sono spiacente di essere tanto misero così, ma pregherò e farò pregare secondo i desideri di Vostra Eccellenza Rev.ma e per il bene della Diocesi di Tortona che lo Spirito Santo e la Sede Apostolica Le hanno affidato alla Sua saggezza e al Suo zelo.

Grazie al Signore, sento molto di più quello che Le Le dico qui non Le dico posso scrivere e perché la parola non direbbe mai quanto sent l’animo sente e non anche perché mi trovo, specie, in questi giorni, come sopraffatto da lavoro da non potermi neanche dilungare come vorrei

Mi é di grande gioia sapere il sent grande bene che Vostra Eccellenza Rev.ma va facendo - che Nostro Signore sempre e sempre più La conforti.

Ma quello che non mi é dato esprimerle, lo dico cercherò di farlo sentire a Nostro Signore Gesù nelle prossime dolci feste Natalizie. - e Voglia intanto gradire il tributo de’ miei migliori Augurî e voti per la Sua prosperità, anche a nome di questi Sacerdoti miei fratelli, e di tutta la Piccola Opera della Divina Provvidenza, che Le professa, insieme con me, non solo la più reverente e devota servitù ma tutta l’affeione un amore filiale devotissimo e filiale in Gesù Cristo dolcissimo in X.sto.

E col bacio del Bacio con venerazione il S. Anello, imploro la pastorale benedizione, e mi onoro dirmi di essere ossequiosamente Vostra Eccellenza Rev.ma umilissimo servitore e figlio in Xsto e Gesù Cr. e Maria SS.


Sac.