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[Minuta]
Eccellenza Rev.ma,
Ringrazio dal profondo del cuore Vostra Eccellenza Rev.ma della sua venerata lettera di qualche mese fa e della bontà veramente paterna verso di me e dei figli della Divina Provvidenza.
Le
sono pure immensamente grato
tenuto di
quanto ha fatto
dell’interessamento dei riguardi e
delicatezza nel
Sua nel condurre a buon fine in Domino la vertenza di San Michele. e
di
E non ho parole bastevoli a dirLe la gratitudine mia per ogni altro
tratto di Sua benevolenza.
Mi
aiuti Nostro Signore a dimostrarle ognora più tutta la mia
riconoscenza
gratitudine.
Sono
spiacente di essere tanto misero così,
ma pregherò e farò pregare secondo i desideri di Vostra Eccellenza
Rev.ma e per il bene della Diocesi di
Tortona che lo Spirito Santo e la Sede Apostolica Le hanno affidato
alla Sua saggezza e al Suo zelo.
Grazie
al Signore, sento molto di più quello che Le
Le dico
qui non Le
dico
posso scrivere e perché la parola non direbbe mai quanto sent
l’animo sente e non
anche
perché mi trovo, specie, in questi giorni, come sopraffatto da
lavoro da non potermi neanche dilungare
come vorrei
Mi
é di grande gioia sapere il sent
grande bene che Vostra Eccellenza Rev.ma va facendo - che Nostro
Signore sempre e sempre più La conforti.
Ma
quello che non mi é dato esprimerle, lo
dico
cercherò di farlo sentire a Nostro
Signore
Gesù nelle prossime dolci feste Natalizie. - e
Voglia intanto gradire il tributo de’ miei migliori Augurî
e voti per la Sua prosperità, anche a nome di questi Sacerdoti miei
fratelli, e di tutta la Piccola Opera della Divina Provvidenza, che
Le professa, insieme con me, non solo la più reverente e devota
servitù ma tutta
l’affeione
un amore filiale devotissimo
e
filiale in Gesù Cristo
dolcissimo in X.sto.
E
col bacio del
Bacio con venerazione il S. Anello, imploro la pastorale benedizione,
e mi onoro dirmi di essere
ossequiosamente
Vostra Eccellenza Rev.ma umilissimo servitore e figlio in Xsto
e
Gesù Cr. e Maria SS.
Sac.