V090T005 V090P229
[Minute]
Scusatemi, caro Canonico, il paragone: tutto dobbiamo imparare dal Papa: ora il Vicario di Gesù Cristo, anche nel funesto dissidio tra Stato e Chiesa, si accontentò che fosse salvo il principio direi della libertà e indipendenza della S. Sede.
Noi,
poveri stracci, guardando in alto, non desideriamo togliere rendite
né emolumenti alla Diocesi: tutto Le abbiamo dato e nulla mai
abbiamo chiesto. Solo imploriamo che, almeno per ispirito di equità,
ci si lasci difendere, almeno come principio, ciò che ci fu dato da
questo stesso Vescovo di Tortona che prim
vide nascere ai suoi piedi e nella sua stessa Casa la Piccola
Congregazione - e il
dal Papa, che si degnò ricevere nelle Sue sante Mani i miei voti
religiosi
perpetui.
...
ci sia data la Parrocchia di S. Michele, e ci si tolgano pure tutte
le rendite, ci si tolga tutto il territorio parrocchiale che fa parte
del corpo della Città: ci si tolga quindi anche la striscia che
unirebbe, sulla sinistra del Corso Genova col Groppo e San
Bernardino. Il territorio parrocchiale di S. Michele sia
ridotto
alla Casa della Divina Provvidenza, al Probandato al
e
alla Canonica di S. Michele e alla Casa della Parrocchia che sta sul
sacrato di S. Michele stesso. E sia territorio parrocchiale di S.
Michele dal Groppo in su, - e nulla
in Città né prossimo alla Città.
E
così è salvo il principio
E
così resta
salvo il principio.