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[Minuta]

Che ne dice Padre? Non Le pare che si debba dare piena esecuzione al Rescritto Pontificio?

Che danno si reca al Clero della Diocesi, quando il suo interesse non è in gioco - essendo io pronto a rinunciare al beneficio a favore del Clero stesso? o per quella buona causa che la S. Sede crederà?

La chiesa di S. Michele poi è così incuneata nella Casa della Divina Provvidenza che, qualora non ci fosse data, andrebbero a nascere tante cause di divergenze da non finirsi più!

Perché, dopo tanto lavoro fatto, con l’aiuto di Dio, perché gettarsi in un ginepraio simile?

Mgr. Vescovo dice che abbiamo una posizione troppo preponderante in Tortona. - Ma noi siamo mai entrati nel governo della Diocesi? Mai!

Noi siamo sempre stati agli ordini del Vescovo, ai servigi della Diocesi, né mai ci siamo occupati affatto del governo della Diocesi.

So che Mgr. Vescovo ha scritto che Egli ci ha sempre voluto bene.

Ah! caro Padre Cappello, su questo punto, guai se io dovessi parlare! No, almeno da alcuni anni, il mio caro Vescovo non può più dire così; - e ciò che più mi fa pena è che Egli presto dovrà comparire davanti al tribunale di Dio, e che ci vada così!

Egli è vecchio, malato, debole e dominato da persone ostili, che vivono, pur troppo, di passioni e non dello spirito di N. Signore.

Noi preghiamo, preghiamo, - ma Ella, caro Padre Cappello, ritiene che io debba fare altro?

O può Ella arrivare, nella Sua prudenza e saviezza, a dire una buona parola?

Mi avrebbero detto che Mgr. Cammarota ci sarebbe contrario; io non lo conosco.

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Pare si sarebbe anche espresso, qualche mese fa, così: “Don Orione si agita tanto” - Ma io non mi sono agitato niente; i miei Sacerdoti stessi, tolto qualche più anziano, ignorano che avessi ricorso, - lo seppero dalla Curia che lo diffuse - e quello che essa fece (alcuni di Curia) lo sa Iddio! furono pure chiamati in Curia parecchi per creare, evidentemente, la mala plebs: anche l’originale del Rescritto non si trova più. Sia tutto per l’amore di Dio!

Perdoni, caro Padre Cappello, questo sfogo, e il Sacro Cuore di Gesù - oggi è il I° Venerdì del mese - abbruci tutto ciò che in questa mia non fosse secondo la Sua carità.

Mgr. Bruno disse che la questione sarà esaminata in questo o nel prossimo mese.

So che a Tortona ora qualcuno era contento che io avessi dovuto venire in America perché, intanto, avrebbero lavorato a Roma.

Io, pur troppo, non potrò tornare subito, devo, dopo dieci anni, visitare le Case della Divina Provvidenza che sono in Argentina, Uruguay e Brasile, - sono 18, ci vorranno alcuni mesi.

Ho dato disposizioni che si preghi da per tutto: - devo star pago così o devo far altro?

Questa ostilità è provocata da cose molto gravi: finora ho sofferto, ho pregato e taciuto, ed ho sempre amato e sostenuto il Vescovo con grande