V090T082 V090P379
[Minute]
...
ne stacca, subito miseramente muore, avanti
a Dio.
Gesù annunzia che la Chiesa avrà un solo Pastore.
Questo Pastore unico è Cristo medesimo. Ma Gesù, volendo che il ministero da Lui dato alla Chiesa conservasse sino alla consumazione de’ secoli la sua unità, ha dato alla Chiesa un capo, che, con successione continua, si sarebbe perpetuato in tutto il corso de’ secoli.
Egli ha scelto Pietro, e lo ha fatto pietra fondamentale della Sua Chiesa (Matth. XVI, 18); eccovi il primato di onore.
Egli lo ha incaricato specialmente di pascere i suoi agnelli e le sue pecorelle (Ioan. XXI, 15 - 17); eccovi il primato di giurisdizione.
È
questa
nostra
dalla Chiesa è
questa nostra dolce madre,
è dal seno di questa nostra dolce madre che, domani, da
Dio che
susciterà falangi di Apostoli, che, per le vie di terra, di mare e
di cielo, andranno domani
ad assicurare il trionfo della fede e a riunire
uomini nella carità,
riedificare il mondo in Gesù Cristo - e, rispondendo al grido stesso
della umanità, formeranno di tutti gli uomini un
solo ovile sotto la guida di un solo Pastore.
Fiat! Fiat!
Fratelli,
in
Cristo
tutto quello
che indebolisce l’autorità del Papa, dei Vescovi, della Chiesa ci
deve essere sempre sospetto.
Attenti da chi divide o
chi smezza, vuole,
con sottigliezza: attenti
egli non edifica ma distrugge.
La
Chiesa ha un potere ben più grande di quello che molti teologi
e molte scuole
le hanno attribuito sin qui; il Papa, e la Chiesa con Lui, non
possono errare sull’estensione del loro divino e spirituale potere,
come non possono errare sugli altri punti di fede.