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[Minute]

... ne stacca, subito miseramente muore, avanti a Dio.

Gesù annunzia che la Chiesa avrà un solo Pastore.

Questo Pastore unico è Cristo medesimo. Ma Gesù, volendo che il ministero da Lui dato alla Chiesa conservasse sino alla consumazione de’ secoli la sua unità, ha dato alla Chiesa un capo, che, con successione continua, si sarebbe perpetuato in tutto il corso de’ secoli.

Egli ha scelto Pietro, e lo ha fatto pietra fondamentale della Sua Chiesa (Matth. XVI, 18); eccovi il primato di onore.

Egli lo ha incaricato specialmente di pascere i suoi agnelli e le sue pecorelle (Ioan. XXI, 15 - 17); eccovi il primato di giurisdizione.

È questa nostra dalla Chiesa è questa nostra dolce madre, è dal seno di questa nostra dolce madre che, domani, da Dio che susciterà falangi di Apostoli, che, per le vie di terra, di mare e di cielo, andranno domani ad assicurare il trionfo della fede e a riunire uomini nella carità, riedificare il mondo in Gesù Cristo - e, rispondendo al grido stesso della umanità, formeranno di tutti gli uomini un solo ovile sotto la guida di un solo Pastore.

Fiat! Fiat!

Fratelli, in Cristo tutto quello che indebolisce l’autorità del Papa, dei Vescovi, della Chiesa ci deve essere sempre sospetto. Attenti da chi divide o chi smezza, vuole, con sottigliezza: attenti egli non edifica ma distrugge.

La Chiesa ha un potere ben più grande di quello che molti teologi e molte scuole le hanno attribuito sin qui; il Papa, e la Chiesa con Lui, non possono errare sull’estensione del loro divino e spirituale potere, come non possono errare sugli altri punti di fede.