V090T127 V090P432
[Minuta]
Il
fine di questo
Istituto
è non solo di attendere, con la divina grazia, alla cristiana
perfezione dei suoi membri, ma di cercare la volontà di
Dio
e la maggior gloria di Dio e del Suo Vicario
Santo Vicario in terra, il Papa, e il Loro amore, col faticare e
sacrificarsi, con ogni opera di misericordia spirituale e corporale,
a spargere e a crescere l’amore di Dio e del Papa nel cuore dei
piccoli e dei poveri, e degli afflitti dai diversi mali e dolori.
Chiunque
dunque vorrà (andare dietro a Nostro Signore Gesù Cristo) rinnegare
sé stesso e portare la croce per amore di Dio, e servire il solo
Signore Gesù Cristo Croci
Crocifisso e il Romano Pontefice, Suo Vicario sulla terra, e farsi
canale
strumento delle divine misericordie nel nostro Istituto, dopo avervi
fatto i voti solenni di ubbidienza, di castità e di povertà - che
lo mettono nella via della perfezione evangelica e dietro a Nostro
Signore - deve proporsi di far parte di una società principalmente
istituita in forza di questi tre amori supremi: Gesù
Gesù, il Papa e le Anime.
...
che la Provvidenza del Signore raccoglie d’intorno, eppur forti
contro gli
le ingiustizie e il peccato.
S. Paolo - Dem. Cri
La vostra ultima voce sia sempre una voce di misericordia, una parola di perdono.
Non giudicate mondanamente le cose dalla riuscita, portate a tutti quella dottrina che sola può salvare il mondo, [amando] Dio sopra ogni cosa, amandovi l’un l’altro come Dio ci ha amato.
Ravvicinate
alla pianta sempre verde i rami sparsi e separati della pianta grande
della famiglia umana
cristiana e rinverdiranno ancora: uscite dal cristianesimo e
raccogliete i pensieri di tutte le generazioni, di tutte le razze e
dei secoli tutti che verranno, in un legame di fede, di speranza e di
amore, il cui nodo sia interra il Papa e in alto il Cielo.
Stringiamo
Diamo veramente al mondo una universale
fratellanza universale nella verità e nella Paternità Papale.
...
sotto la denominazione di Opera della Divina Provvidenza, questo ha
per fine suo precipuo: di compiere, con la divina grazia, la santa
volontà di Dio nella volontà del Papa, e di cercare la maggior
gloria di Dio e il Suo amore coll’attendere
alla cristiana perfezione dei suoi membri,
e
impiegarsi,
con
ogni opera di misericordia spirituale e corporale,
a
spargere e a crescere l’amore di Dio e del Papa nel cuore dei
piccoli
poveri e dei piccoli e degli afflitti dai diversi mali e dolori.
I capi di famiglie religiose, in generale, io penso che, se avranno dei buoni soggetti se li vorranno tenere per sé: e se li terranno molto d’accordo.
Poi quelli che vengono già da altre religioni, generalmente sono come le mele che cascano dalla pianta, non sempre per troppa maturità: così almeno ho provato in quanti vennero a me in questi dieci anni.
Meglio mi parrebbe fare propaganda direttamente nei paesi e prenderli dal seno del buon popolo pio e semplice: - e poi guardare che l’ambiente della città e dell’istituto non li guasti.