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[Minuta]

Il fine di questo Istituto è non solo di attendere, con la divina grazia, alla cristiana perfezione dei suoi membri, ma di cercare la volontà di Dio e la maggior gloria di Dio e del Suo Vicario Santo Vicario in terra, il Papa, e il Loro amore, col faticare e sacrificarsi, con ogni opera di misericordia spirituale e corporale, a spargere e a crescere l’amore di Dio e del Papa nel cuore dei piccoli e dei poveri, e degli afflitti dai diversi mali e dolori.

Chiunque dunque vorrà (andare dietro a Nostro Signore Gesù Cristo) rinnegare sé stesso e portare la croce per amore di Dio, e servire il solo Signore Gesù Cristo Croci Crocifisso e il Romano Pontefice, Suo Vicario sulla terra, e farsi canale strumento delle divine misericordie nel nostro Istituto, dopo avervi fatto i voti solenni di ubbidienza, di castità e di povertà - che lo mettono nella via della perfezione evangelica e dietro a Nostro Signore - deve proporsi di far parte di una società principalmente istituita in forza di questi tre amori supremi: Gesù Gesù, il Papa e le Anime.

... che la Provvidenza del Signore raccoglie d’intorno, eppur forti contro gli le ingiustizie e il peccato.

S. Paolo - Dem. Cri

La vostra ultima voce sia sempre una voce di misericordia, una parola di perdono.

Non giudicate mondanamente le cose dalla riuscita, portate a tutti quella dottrina che sola può salvare il mondo, [amando] Dio sopra ogni cosa, amandovi l’un l’altro come Dio ci ha amato.

Ravvicinate alla pianta sempre verde i rami sparsi e separati della pianta grande della famiglia umana cristiana e rinverdiranno ancora: uscite dal cristianesimo e raccogliete i pensieri di tutte le generazioni, di tutte le razze e dei secoli tutti che verranno, in un legame di fede, di speranza e di amore, il cui nodo sia interra il Papa e in alto il Cielo.

Stringiamo Diamo veramente al mondo una universale fratellanza universale nella verità e nella Paternità Papale.

... sotto la denominazione di Opera della Divina Provvidenza, questo ha per fine suo precipuo: di compiere, con la divina grazia, la santa volontà di Dio nella volontà del Papa, e di cercare la maggior gloria di Dio e il Suo amore coll’attendere alla cristiana perfezione dei suoi membri, e impiegarsi, con ogni opera di misericordia spirituale e corporale, a spargere e a crescere l’amore di Dio e del Papa nel cuore dei piccoli poveri e dei piccoli e degli afflitti dai diversi mali e dolori.

I capi di famiglie religiose, in generale, io penso che, se avranno dei buoni soggetti se li vorranno tenere per sé: e se li terranno molto d’accordo.

Poi quelli che vengono già da altre religioni, generalmente sono come le mele che cascano dalla pianta, non sempre per troppa maturità: così almeno ho provato in quanti vennero a me in questi dieci anni.

Meglio mi parrebbe fare propaganda direttamente nei paesi e prenderli dal seno del buon popolo pio e semplice: - e poi guardare che l’ambiente della città e dell’istituto non li guasti.