V091T060 V091P066
Roma, 21 Ottobre 1931
Rev.mo Don Orione,
Espongo, supplichevole, il mio desiderio, che tante volte ho raccomandato alla Carità della P. V. Rev.ma.
Ringrazio, intanto, Ella, dell’interessamento che, per Sua Bontà, mi usa, accogliendo e raccomandando la presente.
Mi giova moltissimo continuare gli studi professionali, nell’Istituto Superiore di Venezia, perché essi, ed essi soltanto, abilitano all’insegnamento, e conferiscono speciali privilegi, nell’esercizio della libera professione.
La P. V. Rev.ma sa bene che, questi vantaggi, sono particolarmente necessari a me.
Per integrare lo studio, e, soprattutto, per guadagnare il pane quotidiano, col sudore della fronte, per sollevare la mamma, che tanto soffre, mi giova ancora far pratica, presso lo studio d’un ragioniere.
La P. V. Rev.ma, sostenuto, come sempre, da Colui che tutto può, e per amore Suo, aiuti questo Suo povero, bisognoso ed indegno servo che, per la grazia di Dio, non dimenticherà, l’opera di tanto bene, che Ella gli vorrà fare.
Devoti omaggi di gratitudine.
Con ossequio umilissimo servo
rag. Luigi Properzi
via Ludovisi 43. -
[Sullo stesso foglio Don Orione scrive come segue:]
desidera gli si trovi un posto con mensile presso qualche Ragioniere; rivolgersi anche al Collegio dei Ragionieri.
Vuole poi poter frequentare l’Istituto Superiore di Commercio e Ragioneria.