V091T185 V091P253

[Minuta]

5) L’Istituto è per maschi.

6) Esso è sarebbe disposto ad accogliere altri orfani di guerra, ma dato ora il caro viveri, e il numero degli orfani anche non di guerra già precedentemente ricevuti, chiede gli venga corrisposto un mensile che sia sufficiente pel vitto e vestito a mantenerli e vestirli.

7) I giovani possono accolti presi da noi frequentano le Scuole pubbliche Elementari, o le Regie Tecniche, il R. Ginnasio, e il Corso Magistrale.

Altri poi vengono cresciuti ad un’arte remunerativa come alla meccanica, alla ti all’arte tipografica etc.

L’Istituto Questo Istituto ha pure aperto a S. Bernardino un Asilo-Educatorio ove sono tenuti gratuitamente oltre 40 figli di richiamati.

[Nel retro del foglio vi è un brano stampato, con correzioni ed aggiunte di Don Orione]

...ligione afferma però che l’educazione della gioventù allora è perfetta, quando è ispirata alla nostra Fede.

E lo stesso Lombroso, capo scuola in Italia di materialismo, così si espresse riguardo alle nostre Istituzioni dei Ricreatori: “Bisogna prevenire e non reprimere, e tra i mezzi di prevenire la corruzione della gioventù vi sono gli Oratori e le scuole festive di religione.

Quantunque io, per principio, sia ben alieno dall’inchinarmi alla sottana del prete, tuttavia è innegabile che, per allevare una gioventù onesta e temperante, non v’ha di meglio che tenerla raccolta nei giorni festivi, in onesti passatempi ed in morali istruzioni, come appunto si pratica negli Oratori e Ricreatori festivi e nelle scuole di Religione”.

E per questo che I nostri Ricreatori sono un’opera eminentemente educativa, e noi speriamo che tutti, secondo la loro possibilità, vorranno sostenerli e aiutarli, poiché essi preparano dei buoni figli alle famiglie e dei buoni degli ottimi cittadini alla Patria.

V091P254

Ed ora un applauso ancora vada ai bravi comici del nostro Ricreatorio Tortonese, che hanno saputo interpretare sì bene la loro parte, con l’augurio che ci vogliano preparare prepararci altri trattenimenti morali-educativi, che valgano a far sempre più amare dai giovanetti la virtù ed e a coltivare educare nel cuore nei loro cuori dei giovanetti affetti alti e gentili.