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[Minuta]

La Madonna della Guardia di Tortona (S. Bernardino)

Bollettino religioso quindicinale

Ha per iscopo precipuo la propagazione alla divozione a Maria SS della Guardia alla SS. Madonna a Maria SS. e di ogni de’ principii morali e cristiani, e promuove l’erezione del Santuario della alla Madonna della Guardia a S. Bernardino.

La prima parola che il nostro Bollettino pronuncia al suo primo riapparire è parola di devoto rispettoso saluto, di devota obbedienza, di filiale amore al nostro Veneratissimo Vescovo Mgr. Grassi, e una franca protesta di ossequio a tutte le Autorità perché “ogni Potere Potestà è da Dio”.

Il nostro è un Bollettino morale e religioso, e noi facciamo della pietà e viviamo di Pater Noster di vita di pietà di vita di carità, e non facciamo politica: la nostra politica è il Pater noster. Ma se nostro scopo essenziale precipuamente vuole essere con attraverso la divozione alla Madre di Dio un il portare qualche modestissimo contributo alla ricostruzione spirituale delle anime, ciò non toglie che esso non miri a non solo a rinvigorire gli animi nella pietà vita cristiana, ma anche a temprarli a quelle virtù e grandezze morali e civili alle quali la Divina Provvidenza va chiamando l’Italia.

Bisogna Anzi dobbiamo persuaderci persuadiamoci che bisogna tornare alla Religione, se vogliamo grande e gloriosa la Patria.

A questa modestamente rinascita mira il nostro Bollettino: perché sotto ogni riguardo bisogna ajutare a condurre a ricon a ritornare le anime alla Religione!

Per avere la pace sociale bisognerà attuare la soluzione cristiana del lavoro: per avere la pace l’unione tra popolo e popolo dentro e fuori le frontiere bisognerà che i fratelli amino di più i fratelli con amore cristiano: per indurre gli uomini di tornare togliere la sete del godimento, l’avidità dei guadagni: per ritornare gli uomini alla vita semplice, se non francescana, alla vita onesta, agli ideali di giustizia, di bontà; per far amare il lavoro, la famiglia, la virtù non vi è che un rimedio: ritornare alla Religione.

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Ecco perché Vi do un Bollettino religioso, conscio sicuro così conscio di non fare solo opera di religione ma anche qualcosa d’altro, che è pur nobile, sublime e patriottico e che voi mi intendete.

Per avere la pace sociale, bisogna attuare la soluzione cristiana del lavoro: per avere la pace politica, tra nazione e nazione, bisogna che i fratelli amino i fratelli con amore cristiano: per ritornare alla vita semplice, onesta, all’amore del lavoro, agli ideali di giustizia, di bontà, per amare la famiglia, non vi è che un rimedio: ritornare alla Religione.

Noi vorremmo nel nome della Madonna poter investire almeno la nostra plaga tortonese con questa azione tutta religiosa e morale, azione di fede, di preghiere di pietà di purificazione dei cuori, di comunioni eucaristiche e di santa elevazione delle anime.

Vorremmo col nostro Bollettino grid chiamare invitare, arrivare a tutti, chiamare tutti anche quegli indifferenti, anche quei sordi che non vogliono sentire, chiamarli con una voce la parola dell’amore fraterno e della divina bontà con con la parola stessa del Signore, perché vogliano intendere vedere, perché vogliano intendere.

Il pericolo non è scomparso, si volle calcolare solo ciò che ha valore materiale.

Si è avuto la guerra europea perché scatenata dallo spirito di perversione mostrando la Religione come la sola via di salvezza.

La vita e La morale e la vita stessa della società è ancora in pericolo, perché il progresso meccanico inghiotta tutta troppa attività umana.

La guerra europea fu scatenata da chi era ossessionato da spirito di perversione specialmente nello svalutare i valori morali. Si volle calcolare Dovette essere un animo ignobile Furono degli spiritualmente ciechi che videro e cieco e calcolatore solo di ciò che ha valore materiale.

Ora il pericolo non è scomparso, no! tutt’altro! Badate, o amici: che la morale e la vita stessa della società è corrono ancora in grave rischio gravissimo pericolo, onde molti sono gli spiritualmente ciechi e che vivono una religione di maniera, perché il progresso meccanico va ancora inghiottendo tutta o troppa parte dell’attività umana.

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Sola via di salvezza è la Religione.

La tempesta della guerra, e più un’altra luce di Dio, ha condotto il Capo del nostro Governo a considerare e a mettere in efficienza i valori religiosi e morali, poiché Egli ben comprese che la restaurazione nazionale sarà solo possibile se accompagnata o, meglio preceduta dalla ricostruzione delle anime, da sincera, da profonda e rinascita cristiana.

Vorrei, nel Nome della Madonna investire tutta la nostra plaga Tortonese e col suo Bollettino, far correre un soffio sempre più fervido di fede in Dio e nella Sua Chiesa e suscitare di amore alla nostra madre terra: ravvivare sempre più la pietà e la divozione a alla Madre Maria SS e dare ad ogni anima elevazioni pure serene e sante e desiderio di virtù.

Vorrei arrivare fraternamente a tutti, chiamare, invitare tutti, anche gli indifferenti, poveretti anche quei sordi che non vogliono sentire chiamarli - vorrei parlare con una parola dolce, persuasiva, con la parola stessa del Signore perché vogliano sentire intendere, perché vogliano riconoscere l’eccellenza della Religione e la coltivino coltivarla, vedere perché vedano che solo la Religione è la sola via della salvezza e la divozione alla Vergine celeste la porta del Cielo.

E passino dalla indifferenza alla sincera professione della fede.

Guardando solo a Dio e alla sua Chiesa di Gesù Cristo con la fermezza col fermo proposito di servire solo la Madonna e la causa delle anime e della pietà vita cristiana affidato solo nella grazia del Signore, contando sull’aiuto di tutti i buoni Tortonesi, certo delle preghiere fervide degli amici di tanti che ci guardano e seguono con affetto in Domino, diamo riprendiamo il nostro cammino con Lui l’umile e modesto lavoro che sto svolgendo, riprendo anche quest’anno il mio passo verso San Bernardino, dove ho raccolto i primi fanciulli sicuro che presto o tardi Iddio ci mi vorrà consolare.

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E sono sicuro che, presto o tardi Iddio ci mi consolerà vorrà consolare me e coronerà le speranze [di] tutti i divoti di N. Signora della Guardia e soddisferà ai nonché la popolazione i voti delle popolazioni di San Bernardino e del Groppo che ha tanto bisogno hanno di una chiesa più grande, e il Santuario della Madonna della Guardia sia fosse pure sulla nostra tomba sulle mie povere ossa seppellirò sulla mia povera tomba sorgerà e si eleverà bello e grandioso maestoso là sulle orme dove ha predicato S. Bernardino, e segnerà dirà le glorie di Maria SS. e le sue campane canteranno e canterà nei secoli la grandezza dell’Italia nella sua rinnovazione cristiana.

E sarà monumento non ultimo di quella fede Romana Tortonese che ci fa cittadini non vili, ma degni figli di San Marziano e di Leonero da Tortona

     Don Orione

E dandovi il un Bollettino religioso della Guardia religioso siamo consci di fare non solo opera di religione, ma qualcosa d’altro, che è pur nobile e sublime, e che Voi, Tortonesi m’intendete.

La nostra Città sentiva il bisogno di un periodico di propaganda morale e cristiana che corresse per le mani del popolo, che entrasse in tutti negli offici, in tutti nei negozî e possibilmente in tutte le famiglie. E non è molto un gruppo di distinte persone venne a pregarmi di voler dare a Tortona il suo Bollettino religioso morale-religioso.

Ora quale occasione migliore che le prossime feste del 29 Agosto? Sotto quali migliori auspici, quale tutela più sicura, più materna? qual titolo più dolce, più popolare, più caro ai Tortonesi che “la Madonna della Guardia?”

Oh quanto sarei felice e quanto benedirei Iddio se il nostro umile Bollettino investisse tutta la Città e la plaga tortonese! E facesse correre un soffio sempre più fervido di fede e di amore a Dio e alla sua Chiesa, e, nella divozione alla Vergine celeste, desse alle anime elevazioni serene e sante, conforti spirituali senza fine, desiderio vivo di virtù e di opere buone!

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... ma la prima parola che esso esso pronuncia al suo riapparire dice è un atto parola di ossequiosa devota obbedienza di e filiale amore al Vescovo, e una protesta di ossequio e di rispettoso omaggio a tutte le Autorità, “perché ogni potestà potere è da Dio”.

Noi scriviamo Il nostro è vuol essere un Bollettino essenzialmente religioso e morale, ma ciò non toglie che, mentre scriviamo per alimentare la fede la onestà moralità della vita, noi scriviamo anche se il nostro compito essenziale vuol essere un modestissimo concorso contributo alla ricostruzione spirituale delle anime, esso pur mira sia pure indirettamente alla restaurazione a rinvigorire gli animi e a forgiarli temprarli a quelle grandezze alle quali la Divina Provvidenza va chiamando l’Italia.

Noi chiamiamo gli Amici e i devoti Tortonesi attorno a noi.

La restaurazione nazionale sarà solo possibile se procede sarà accompagnata dalla ricostruzione delle anime, da una profonda sincera rinascita cristiana.

Bisogna tornare alla Religione!

Come la tempesta della guerra e più una luce di Dio ha condotto il Governo a meglio considerare e a mettere in efficienza i valori religiosi e morali, così la restaurazione…