V091T210 V091P297
[Da copia manoscritta - vi sono correzioni ed aggiunte di pugno di Don Orione]
in carattere piccolo
L’epoca
in cui avvenne l’apparizione (1490)
è una delle più torbide
torbide per la storia del popolo genovese.
Lotte
diuturne e sanguinose tra le funzioni dei Fieschi e degli Adorno
facevano in quei giorni rosse di sangue le
nostre
belle contrade
Liguri.
Assente
i Dogi:
l’Arcivescovo
Paolo
Campofregoso
costretto in esilio: dappertutto, nella Città, nelle Riviere e nelle
due Valli una straordinaria decadenza di costumi, contro contro
cui indarno
tonava dal pulpito di San Lorenzo e dall’aula del Palazzo Ducale il
B. Bernardino da Feltre.
Tutto induceva a credere che il popolo sarebbe rimasto indifferente dinanzi al fatto prodigioso; invece, - ed è questo il primo frutto dell’Apparizione, - si scosse dal suo torpore e secondò con generoso impulso l’invito del Pareto, sicché in breve, la costruzione della cappelletta sul Figogna divenne una realtà.
Dove c’è Dio, là edifica: ma dove Dio manca, tutto ruina!
[Nel retro di un foglietto dove è stampata la preghiera per la Novena alla Madonna della Guardia Don Orione di suo pugno scrive quanto segue:]
Festa Votiva della popolazione di Tortona alla Madonna della Guardia a San Bernardino
Il
Venerdì, 29 Agosto, festa votiva della Madonna della Guardia, il
sobborgo di S. Bernardino diventerà meta di migliaia di pellegrini.