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[Da copia manoscritta - vi sono correzioni ed aggiunte di pugno di Don Orione]

in carattere piccolo

L’epoca in cui avvenne l’apparizione (1490) è una delle più torbide torbide per la storia del popolo genovese.

Lotte diuturne e sanguinose tra le funzioni dei Fieschi e degli Adorno facevano in quei giorni rosse di sangue le nostre belle contrade Liguri.

Assente i Dogi: l’Arcivescovo Paolo Campofregoso costretto in esilio: dappertutto, nella Città, nelle Riviere e nelle due Valli una straordinaria decadenza di costumi, contro contro cui indarno tonava dal pulpito di San Lorenzo e dall’aula del Palazzo Ducale il B. Bernardino da Feltre.

Tutto induceva a credere che il popolo sarebbe rimasto indifferente dinanzi al fatto prodigioso; invece, - ed è questo il primo frutto dell’Apparizione, - si scosse dal suo torpore e secondò con generoso impulso l’invito del Pareto, sicché in breve, la costruzione della cappelletta sul Figogna divenne una realtà.

Dove c’è Dio, là edifica: ma dove Dio manca, tutto ruina!

[Nel retro di un foglietto dove è stampata la preghiera per la Novena alla Madonna della Guardia Don Orione di suo pugno scrive quanto segue:]

Festa Votiva della popolazione di Tortona alla Madonna della Guardia a San Bernardino

Il Venerdì, 29 Agosto, festa votiva della Madonna della Guardia, il sobborgo di S. Bernardino diventerà meta di migliaia di pellegrini.