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[Minuta]
Auguri e ringraziamenti di Don Orione ai benefattori del nuovo Santuario della Guardia in Tortona
Tortona, il 17 Dic. 1930 - A. IX.
Miei cari Benefattori e Benefattrici,
La
pace di Gesù sia sempre con voi!
Pax et Bonum: pace e bene!
Siamo
a Natale; la fausta ricorrenza delle Sante Feste e di Capo d’Anno
mi è particolarmente gradita per inviarVi
inviare a Voi, miei Benefattori ed
e zelanti mie Benefattrici, con i più fervidi Auguri anche la
espressione di tutta la mia gratitudine.
Sono
profondamente commosso per l’aiuto che ricevo
mi date. Vi ringrazio tutti dal profondo del cuore, e non
dimenticherò mai la vostra benevolenza.
Come
meglio potrete sapere, - leggendo la lettera che Vi indirizzo per la
raccolta del rame,
onde far la statua della Madonna da collocare sul Santuario Votivo,
dobbiamo veramente benedire il Signore, poiché la
nuova Casa della Madonna della Guardia
si va coprendo. E tutti dobbiamo umilmente riconoscere che il
Santuario non è opera nostra, ma
di Dio:
qui
bisogna qui
non c’è da discutere, qui; o Tortenesi e divoti
di Nostra Signore della Guardia, qui
c’è il dito di Dio:
digitus
Dei est hic!
Aveva
mille ragioni il nostro venerato Vescovo un giorno, quando diceva: “I
Suoi
Santuarî
la Madonna se li fa da Sé”.
Noi
non siamo stati
che umilissimi strumenti nelle mani di Dio; tuttavia anche di questo
dobbiamo render grazie al Signore che
e alla Madonna, che si degnano servirsi di noi, o cari miei
Benefattori o Benefattrici.
Vi
ringrazio per le
offerte in danaro:
Vi ringrazio per le
offerte in grano e meliga:
Vi ringrazio per
delle offerte di oggetti
preziosi
per fare la
corona d’oro
alla statua
Madonna e al Bam
santo Bambino.
Iddio vi renda il centuplo e la vita eterna!
Io
sempre ricorderò la vostra grande carità e pregherò per Voi: e
per tutte le Vostre
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distinte
Famiglie, preg
ricorderò con grato animo i Vostri vivi, ricorderò a Dio i vostri
cari Defunti.
Il
Santo Bambino sparga su di Voi e su
tutte
sulle vostre Famiglie tutte le grazie del cielo e le più consolanti
benedizioni!
Vogliate
gradire, o miei indimenticabili Benefattori ed esimie Zelatrici i più
fervidi voti ed Auguri miei, e
de’ miei
Sacerdoti che insieme con me con tanto sacrificio lavorano in Italia
e all’Estero, delle mie Suore, dei
Chierici
dei nostri Orfani e di tutti gli altri, che sotto le ali materne
della Divina Provvidenza crescono
e aiutati
dalla vostra generosità
vengono da noi educati a vita cristiana e civile, per essere un
giorno onorati figli
non indegni e cristiani.
Invoco su di Voi e su tutti i vostri Cari la Benedizione del Natale.
La pace di Gesù Bambino sia sempre con Voi!
Buone Feste!
Buona fine e buon Capo d’Anno.
Vostro obbl.mo e dev.mo
Don Orione
della
Divina