V092T048 V092P071
[Minuta]
Caro D. Berri,
La
ringrazio di quelle nostre
comunicazioni riservate,
che, in via riservata, ha fatte a D. Sterpi, e prego Dio di
ricompensarla.
Io
È vero
Ella è vero, io dissi alla Sig.ra
Vittorina che mi
sarei andato a consigliarmi a Torino con persone di
che stimo molto, per
(col Successore di D. Bosco) e dissi anche, a certe sue parole
dichiarazioni,
che da parte mia non avrei mai
voluto rimanere
anche nel dubbio che la povera Morta, la quale io ho sempre
grandemente stimata tanto,
facesse
stesse anche
un solo giorno di purgatorio.
Ma Lei, caro D. Berri, deve pure sapere che un’altra persona che
non è la vi
mi aveva detto che quando l’Avv. Butteri, buon’anima,
era per isposare
la Valdettaro, allora, perché
potesse fare
affinché detto matrimonio si potesse effettuare, la Vittorina aveva
rinunciato a tutta la parte di sua proprietà
in favore del fratello. Lei
Ora comprenderà bene, caro D. Berri, che avanti ad una simile
ipotesi, non solo un sacerdote, ma qualunque onesto uomo avrebbe
dovuto pensare
bene prima di mettere le mani su quella roba,
fermarsi prima di toccare quella roba.
Del
resto La assicuro che le
mie
della Defunta io
ho potuto conoscere ben la Sig.ra Marchesa, e ne ho la stima che io
ne ebbe