V092T051 V092P074
[Minuta]
1)
Il compromesso
precario desidero contempli non una parte sola, ma anche l’altra.
2) Desidero della parte della Cappella data, pagare il fitto, come ha detto Mgr. Vescovo, quando mi venne ceduta.
3) Non desidero suscitare una questione circa il passaggio e la proprietà della tribuna, - e quindi prego di lasciare la cosa come è sempre stata, impregiudicata.
4)
Sono pronto, come è giusto, ad impedire che dalle finestre che
guardano il
nell’orto e cortile di S. Michele sia impedito ogni possibilità
che vengano gettati al di sotto acqua o altri oggetti; prego però
che si usi verso l’Istituto quello spirito di tolleranza che anche
noi abbiamo sempre mostrato per le due finestre aperte verso il
giardino, la terrazza aperta, e ora ho veduto che c’è anche un
camino, - quindi niente misure odiose né per loro né per noi.
5) Quanto al pezzo di muro rientrato per andare in cucina riconosco che entri nel precario, - circa la porta che mette in sacrestia piuttosto che rimanere così mi pare sarebbe meglio chiuderla, - perché sa di odioso.
6)
Mi
obbligo ugualmente di mia volontà
Io sono disposto a dare al Sig. Prevosto tutto il maggior aiuto di
Sacerdoti e Chierici che mi sarà possibile, ma non crederei di
potere obbligarmi a un dato numero fisso, per impossibilità in cui
mi potrei poi trovare di soddisfare, e quindi per evitare in avvenire
cause di divergenze.
Se c’è dell’altro, desidero mi si dica.