V092T069 V092P097
[Minute]
A
Sua
Eccellenza Rev.ma
Il
Sac.te
Ho il dolore di dover riferire che il
Don Tinivella
il consaputo D. Tinivella jeri
non
si
pur troppo si è diportato assai male.
Ho
tirato
Ieri ha indotto un Chierico di 14 anni ad andare nella sua camera,
poi ha chiuso e cercò di
abusare in
modo in.
Il Ch.co
venne a dirmelo stamattina presto a
dirmelo;
ho chiamato il D. Tinivella, che
il quale non ha negato.
Qui
non potevo più stare poiché di non celebrare
Gli ho detto di astenersi dal celebrare, anche perché ho ragione di
credere che vi
sia già
la cosa fosse già a conoscenza di più d’uno; egli
qui non confessava celebrava
qui non ebbe altro che la facoltà di
Gli
ho fatto una lettera per il Superiore dei Redentoristi d’Oropa, ed
è
ed è andato colà a raccogliersi in Santi Esercizî
Sp.li.
Io
speravo metterli in
Stavo in questi giorni trattando di prendere un Eremo, che
dove non vi sono
sarebbero ragazzi, e
lontano dalle occasioni, ma
qualche Eremo che già
ho, ne
è pi
già ne accoglie altri, poiché ne ho più di trenta di lapsi, e non
posso metterne troppi
insieme...
Il
Sac. Simone Tinivella, della Diocesi di Pinerolo, mi scrive da Roma
di raccomandarlo alla paterna
bontà di
Vostra Eccellenza,
che già gli fu Vescovo e Padre.
Il
Don Tinivella mi era stato affidato dal suo Vescovo, ma egli stesso
Le manifesterà i motivi per cui non mi è possibile tratt
tenerlo nei nostri Istituti.
... e anche di stare a lungo seduto, - finora nulla di grave, e spero passerà.
La lettera, scritta sotto mia dettatura, voglio chiuderla.
V092P098
[Minuta]
...
avanti, e voglio che tu non
gi
pure non ti avvilisca, non ti fermo
fermare a guardare indietro: butta le tue miserie nel Cuore di Gesù,
e confida.
Se
poi la tua condotta sarà degna della vocazione, che dici di sentire
e di voler mantenere, occorrendo, andrò pure dal
Sua Emin.za il Sig. C. Bisleti ad implorare umilmente per te; andrò
in ginocchio dal tuo Vescovo ad implorare umilmente per te che si
degni riceverti
riaccettare quale figliuolo
suo.
Con
quale esito non so
Se la Chiesa ti accoglierà, quale Suo Ministro, sia benedetto il Signore, - se ritenesse di non accoglierti, non avrai nulla perduto davanti a Dio, e ciò che fa è ciò che è davanti a Dio.