V092T076 V092P104
[Autografo di Don Orione per terzi: per Augusto Anselmi]
Amati genitori,
So
quanto vi giungerà gradita questa mia lettera e ve la scrivo con
inesprimibile gioia. Santa sia la vostra allegria, santi siano gli
affetti vostri verso il vostro Augusto, santa sia la preghiera che
innalzerete al Cielo per me. Io per voi prego, con
voi passo
il giorno di domenica lo passerò in santa letizia unito in un solo
cuore con voi. E quando la famiglia tutta si
si troverà a lieta mensa, pensate che anch’io sia con voi, che
divida la vostra gioia ed il vostro contento, pensate che il Signore
dal Cielo vi benedica e con voi l’amato vostro Augusto. pensate
che quello che era non è che illusione sarà tra
Parenti,
sto bene e colle buone feste vi auguro le più elette benedizioni dal
Cielo. Addio! Salutate per noi il R.mo
nostro Arciprete, augurategli per noi le buone feste e
ditegli che lo
e voi amate sempre il vostro
Augusto
[Nel retro del foglio vi è il seguente brano latino:]
Gratiae
tibi sint: fuere gratissima auguria
mihi omina bona tua; ag
auguriis ag
agimus Dom
ago Deo pro te.
Et
semper
memoriam tui semper gratissima erit. Adcipe nostra auguria et
disticon quod offero tibi, pignum aeternum et
sanctae
et sanctum amicitiae nostrae, testes fidei, curae filî
tui florentis aetate atque sempiternus amor qui in solo tenet nos in
un
corde perfundat te suavitate, laetitia, voluptate Nescio professionem
bene dicendi, neque eloquentia valeo, neque vero parare aure carmina.
Dulcis amicis, vale!