V092T113 V092P167
[Bozza di stampa con correzioni di pugno di Don Orione]
Pane di S. Antonio
“L’ora dell’Ave Maria”
L’ora
dell’Ave Maria
Un
nostro ufficiale dal fronte di guerra riferisce questo episodio: Sere
fa assistenti,
non visto, al confine, ad un umile, ma stupendo
episodio di fede.
C’erano tre alpini di guardia: tre piemontesi tarchiati e giganteschi, simili a tre roveri... Soli, Non c’era anima viva lì. Il picchietto, che aveva dato il cambio alla guardia, s'era allontanato dove si trovava il Comando.
Squillò, di là dal confine, da un piccolo campanile nascosto dietro la foresta, una campanina. Era l’Ave Maria. I tre alpini che col fucile in spalla passeggiavano su e giù in riva al torrentaccio, si levarono il cappello, si fecero il segno della croce e pregarono.
Nelle ombre invadenti della sera, di fronte all’Austria in agguato, con dietro l’Italia in armi, quali tre giganti... oh! garantisco li avrei baciati.