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[Bozza di stampa con correzioni di pugno di Don Orione]


 Pane di S. Antonio


L’ora dell’Ave Maria


L’ora dell’Ave Maria Un nostro ufficiale dal fronte di guerra riferisce questo episodio: Sere fa assistenti, non visto, al confine, ad un umile, ma stupendo episodio di fede.

C’erano tre alpini di guardia: tre piemontesi tarchiati e giganteschi, simili a tre roveri... Soli, Non c’era anima viva lì. Il picchietto, che aveva dato il cambio alla guardia, s'era allontanato dove si trovava il Comando.

Squillò, di là dal confine, da un piccolo campanile nascosto dietro la foresta, una campanina. Era l’Ave Maria. I tre alpini che col fucile in spalla passeggiavano su e giù in riva al torrentaccio, si levarono il cappello, si fecero il segno della croce e pregarono.

Nelle ombre invadenti della sera, di fronte all’Austria in agguato, con dietro l’Italia in armi, quali tre giganti... oh! garantisco li avrei baciati.