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[Minuta]
Il Vescovo sull’area del nuovo Santuario di Tortona
Nel
pomeriggio di lunedì, 13 corr. m.
Sua Eccell. Rev.ma Mgr. nos
Vescovo accor
in compagnia del Can.co
Prof. Don Piccoli suo Segretario, capitò improvvisamente alla Casa
della Div. Provvidenza, e trovato Don Orione gli espresse il
desiderio di andare un po’ a vedere il terreno su cui sorgerà a
San
Bernardino
Tortona il Santuario della Guardia.
Immaginate la gradita sorpresa e la gioia.
Don
Orione si piantò in testa il primo cappello che venne
tra in
gli misero tra mano. Per far onore al Vescovo o alla Madonna della
Guardia s’infilò su
un rubbone un po’ lungo, se volete, ma che sapeva odor di nuova e
di novità pei
figli della Provvidenza
e
fin elegante
forse
di quella certa roba un po’ luccicante che usano.
Uno di quei tagli di roba dei
pre
un po’ luccicante che danno
dà il tono a certi professori usciti stamattina
jeri
dall’Università, - certo
lo strano
il più bello
che
paletò
insomma che fosse mai nella povera Casa della Divina Provvidenza
tanto
che.
Mgr. Vescovo guardava ogni tanto Don Orione che
gli
pareva che quasi non lo riconoscesse più, tanto s’era tutto
messo in
eleganza alla moda e
sul quinci e quindi, e in eleganza.
E
anche Don Orione ogni tanto si dava certe occhiate per
persuadersi d’essere ancor che
quasi non gli parrebbe
sembrasse d’essere più lui, ma d’essere diventato un pezzo... un
pezzo... grosso
(come devo dire?) un pezzo grosso... un uomo saputo pur lui, con quel
rubbone che tutto luccicava...
E
se n’andarono a
San Bernardino
senza altro
pensare
altro che a visitar l’area
della Madonna.
Quindi
A Don Orione non
neanche passò loro
per la mente d’avvertire i Sig.ri
Marchese di
Don Orione
perché favorissero le chiavi del cancello di ferro che serra l’orto
tutto chiuso da un’alta muraglia.
E
intanto si
giunsero a San Bernardino. E, arrivati presso
alla cinta dell’ortone,
D. Orione disse a Mgr. Vescovo: Monsignore
Eccellenza, questo è l’orto e qui sor
entrò
sorgerà il Santuario. E solo allora D.
Orione capì
avvertì la sconvenienza d’aver condotto un Vescovo davanti ad un
muro, senza aver pensato a fargli aprire
l’orto circondato.
Mgr.
Vescovo levò gli occhi a,
guardò quella bella cinta tutta di mattoni, e quando
poi misurò con l’occhio quanto la cinta era lunga sulla
dalla
sulla via che mena a Serravalle.
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Quando’ecco,
combinazione! proprio in quel
momento
quell’istante, come se una voce l’avesse chiamata, giunge
al can
levando gli occhi vediamo
eccoti una donna che giunge al cancello e
lo apre
dell’orto infila la chiave nel cancello. Don Orione s’avanza:
Siete voi forse la custode? le chiede. Don
Orione avvicinandosi. E
Si
può entrare?
detto fatto, Sua Eccellenza col Segretario e Don Orione furono
gent
sono invitati ad entrare. Mgr. Vescovo guardò bene tutta l’ampiezza
dell’orto, e si compiacque di tutta quell’area, che è una vera