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[Minuta]
Al nuovo Santuario della Guardia a Tortona
Appena
si sparse la notizia che i lavori del Santuario Votivo
alla Madonna della Guardia erano cominciati, giunsero a Don Orione
adesioni, voti e offerte.
Sua
Eccell.
Mgr. Vescovo stesso volle con
delicato pensiero
portarsi insieme
con un Monsignore venuto da
a San Bernardino e proprio nell’anniversario della sua
consacrazione episcopale era con Lui un Monsignore di Bergamo. E si
trattenne molto benevolmente nel cantiere dei lavori, dove gli operai
vanno per la vasta cripta sotterranea, a ricordo dei Caduti in
guerra.
Il
nuovo Santuario è
un
risponderà in
tutto
appieno al
voto di popolo
giurato nell’Agosto nel
1918 da
del 1918 - durante la guerra - sotto le volte della nostra
Cattedrale, quando, nella prima grandiosa processione della
con la Madonna della Guardia, si andò implorando la vittoria delle
armi italiane.
Il
nuovo Santuario Votivo
Sarà dunque testimonianza di riconoscenza e di speranza per la
grandezza religiosa e civile della nostra
nuova Italia; e sarà
Tortona avrà un Monumento di arte degno della nostra Fede e del
nostro patriottismo.
Ora
i lavori sono cominciati: non bisogna accontentarsi di dare aiuto
di parole e nulla più:
tutti
i buoni Tortonesi e tutti i divoti
della Madonna della Guardia vogliano
generosamente contribuire
tutti
portino la loro pietra.
Si
può contribuire all’erezione del Santuario
Votivo
con la preghiera - con dare offerte: col farsi Zelatori, Zelatrici
raccogliendo oblazioni: con l’acquisto di mattoni, con giornate di
lavoro, col mandare
prestare
mandare carri, carretti pel
trasporto materiale, prestarsi per dei
viaggi di trasporto
di
terra, di sabbia, di ghiaia, di mattoni, etc.
Chi non vorrà dare una mano per alzare il nuovo Santuario della Madonna della Guardia?
E
presso il Santuario sorgerà una
la
Casa di riposo
pei
poveri vecchi, e sarà una bella Casa piena di pace,
di
letizia, di pace, di luce e di sole. Poveri vecchi!
Su
generose,
anime generose, aiutate!
Lavorano
gli operai: pie
lavorano volonterosi, entusiasti per turno e ogni giorno, di vanga di
zapp
badile, di piccone, di schiena i preti e i chierici di Don Orione,
per alzare presto e bello il nuovo Santuario alla Guardia.
Chi non porterà la sua pietra?