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[Minuta]


        Anime e Anime!

        Martedì 24 marzo 1925


Buone Figliuole,


di Novi, per dare ai Sacerdoti del Collegio che insegnano nel Collegio un campo di lavoro e perché mantenessero onde mantenere viva la lampada del loro spirito Iddio invece nel invece ha disposto diversamente, e Iddio Iddio ne sia benedetto.

Nessuno Figlio umile della Chiesa io vedo in Essa e nel Vescovo la cui disciplina ho accettato ad occhi aperti, io io non intendo né mai vorrò creare al mio Vescovo (nel quale vedo obbedisco a Dio e alla Sua Chiesa) alcun ostacolo alcuno a che Egli, d’accordo con codesta onorevole Amministrazione nomini altri alla Collegiata di Novi Ligure.

Ho sempre ritenuto di essere figlio della Diocesi di Tortona e di non avere mai demeritato di Essa, a cui nulla ho mai chiesto e molto ho dato; -. - Anche nel solo campo della vita sacerdotale con della parola di Dio per qualche decennio di predicazione ond’è che sono rari i paesi dove non sono stato sono andato predicando alle anime il Vangelo di Gesù Cristo, ond’è che e rari sono rari i paesi della vasta Diocesi dove non sono stato. Ho ajutato dato ajutato molti preti a farsi poveri fanciulli della Diocesi a farsi alla Dioc e molti in Diocesi sono Sacerdoti e molti miei alunni sono Parroci degni.

Anche fuori di Diocesi ho cercato di tenere alto e onorato il nome del Clero Tortonese, - e due miei Sacerdoti, tortonesi anch’essi, sono Vescovi.

Tu Ciò detto Non avrei mai creduto credevo di offendere alcuno optando.

Mi pareva di poter anch’io concorrere per quindi che nessuno avrebbe dovuto offendersi se ho chiesto la Collegiata.

Nomini a che Egli nomini ha ogni pieno diritto di nominare altri che alla a Rettore della Collegiata di Novi. Si capisce che cessa anche per me ogni obbligo chi crede e come crede.

Io Unicamente a togliere ogni equivoco devo solo avvertire che in detta nomina non è ci sono entrato affatto che.

Io anzi la consideravo come un episodio transeunte, e intendo mantenere per l’avvenire ogni diritto che mi può venire potesse dalla stipulata Convenzione.

A codesta onor Vostra Signoria Ill.ma e a codesta Onor.le Amministrazione che vollero onorarmi della Loro fiducia, rinnovo i miei più vivi ringraziamenti, e dichiaro che mai avranno da me alcun disturbo per quanto riguarda la nomina che le Sig.rie Loro - pro










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bono pacis - facessero di altro Sacerdote a Rettore della Chiesa Collegiata di Novi Ligure

Mai avrei pensato che alcuno avesse potuto ragionevolmente turbarsi e protestare se credevo di poter anch’io avere l’uso d’una chiesa dove poter fare del bene.

Non toccavo il benefi chiedevo danaro né ho venivo a toccare il beneficio parrocchiale di nessuno. Quindi mi pareva di non di poter onestamente aspirare ad avere l’uso della Collegiata di Novi, non chiedevo cariche né onori solo desideravo poter dare ai Sacerdoti Professori pure Tortonesi che insegnano nel Collegio di Novi San Giorgio un campo di lavoro anche anche sacerdotale, onde potessero non inaridirsi ma mantenere viva la lampada dello del loro spirito e fare del bene, e rialzare sempre più la vostra Collegiata.

Forse non era ancora l’ora di Dio e Iddio non lo ha permesso e: sia benedetta la volontà del Signore!

Figlio umile della Chiesa, la cui disciplina ho accettato ad occhi aperti, chino il capo e accetto bacio tutte quelle mani che mi escludono dalla Collegiata, e Sacerdotali che si sono alzate ad escludermi dal Santuario della Ma Lagrimosa. Perdono a tutti e prego la Iddio per tutti Santa Madre del Signore per tutti.

E intendo così di obbedire a Dio e alla Chiesa e di compiere in me la volontà di Dio con tutta la docilità di figlio, con tutta l’anima di Sacerdote di Cristo.

Né mai vorrò creare alcun ostacolo al mio Vescovo, che venero e che amo do di filiale amore,

Ciò detto, mantengo da parte mia dichiaro che ritengo questo fatto come un episodio transeunte, e per l’avvenire pur mantenere intatto per l’avvenire ogni mio diritto che mi può venire dalla stipulata Convenzione, dichiaro che codesta che l’attuale Onor.le Amministrazione Comunale la quale mi ha onorato volle onorarmi della sua fiducia, non avrà mai da me alcun disturbo per quanto più riferirsi alla non riguarda la nomina di altro a Rettore della Chiesa Collegiata di Novi Ligure.