V093T036 V093P025
Tortona, Domenica, 25 Genn. 1920
sera
Gentilissimo Sig.r Paolo Pedevilla,
Giungo ora da Alessandria, e mi faccio premura inviare a V. Signoria Distint.ma questo servizio, dono di Sua Maestà la Regina, che gli eredi della compianta Sig.ra Francesca Gallarati ved. Zurletti Le mandano, e La pregano di gradire, quale ricordo della Sua Defunta Cugina. E` parso agli eredi il miglior oggetto che potessero mandarLe, tanto più che la Zurletti aveva questo servizio molto caro.
Gli Eredi mi incaricarono pure di dirLe che già oggi hanno ricercate le posate, di cui Lei parlò al Mario Gallarati, ma che, fin d’ora, non ci fu verso di trovarle; tuttavia continueranno a ricercarle. Poiché già dal giorno 22 corr., con atto legale, ho messo i Signori eredi in possesso delle sostanze lasciate dalla sullodata Defunta, unicamente ora a mio scarico, e quale adempimento delegato, La pregherei di volermi rilasciare una parola di ricevuta di quanto Le invio.
Io ebbi anche dalla Sua compianta Cugina altro delicato incarico da compiere verso la famiglia Pedevilla, quello cioè di consegnare una busta con carte riguardanti la famiglia di Vostra Sig.ria Ill.ma, e ciò dopo la morte della Signora Zurletti.
Ma, poiché‚ stassera, mi trovo stanco, verrò domani a consegnarle in persona, perché mi disse trattarsi di carte di qualche conseguenza. La prego di gradire i miei ossequî, che intendo estendere alla Sua ottima Signora mamma e fratello.
Di V. Sig.ria Gentilissima Dev.mo servitore
Sac. Luigi Orione