V093T266 V093P216
[Minuta]
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Roma, il 4 maggio 1929
Caro Sig.r Arciprete e Amico,
La grazia del Signore sia sempre con noi!
Mi voglia scusare che ancora non ho risposto alla gradita Sua lettera - me lo ha impedito l’assenza continuata da Roma di P. Amelli.
Quando ci fui, mi dissero che egli era fuori Roma e già a Monte Cassino; allora ho lasciato passare le feste Centenarie e sono tornato, ma era ancora fuori; jeri sera sono stato di nuovo, ma è ancora a Monte Cassino, né sanno precisare quando tornerà.
Mi spiace di non aver potuto fare la commissione, ma Ella vorrà scusarmene.
Io lascio Roma domani, ma tornerò presto; vuol dire che se crederà che faccia dopo ciò che non ho potuto compiere ora, disponga di me come d’un fratello.
Suo aff.mo in G. Cr. e nella SS. Vergine
Sac. Orione
d. Div. Pr.
P. S. Vengo a Tortona, quindi potremo anche vederci.