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[Minuta]

Alle dieci ora dell’Apparizione di Maria SS. sul Monte Figogna ci fu Messa cantata in terzo, si recitò la Supplica per ottenere le grazie desiderate e il Credo.

Per tutta la mattinata sino a In quell’ora suonarono tutte le campane delle chiese di Tortona suonarono a gloria e fu un’emozione generale dolcissima. Pareva che la Beata Vergine fosse viva tra noi e ci guardasse con sguardo di materna compiacenza. O momenti veramente soavi e indimenticabili!

Si cantava di dentro la umile chiesuola, si cantava al di fuori, si cantava sul campanile e per la campagna circostante. Fino a mezzogiorno ci furono Sante Messe, e ci fu sempre una tal piena di fedeli che molti vennero due o tre volte fino a San Bernardino, senza mai poter entrare in chiesa. Chi faceva la S. Comunione era poi obbligato ad uscire di sacristia per andare fare il ringraziamento fuori, sulla strada, lungo la roggia.

Quando Don Orione apparve sulla Torre fu un applauso generale un vero delirio di fede e di gioia. Quanti piangevano di consolazione! Quando poi levò il alto il grande Crocifisso, che momento solenne fu mai quello!

Quanti si prostrarono a baciare la terra piangendo, col cuore traboccante di santi propositi e di amore a Dio e alla Patria!

E tutto il Castello scintillava di luci variopinte, e tutti sentivano una la felicità di vivere nella fede e la bellezza della nostra santa religione.  E là c’era tutta Tortona e palpitava l’anima nostra con l’anima degli antena dei nostri antenati, quelli morti di quelli de’ nostri eroi che da quell’arce sacra la difesero questa nostra cara Città nel celebre assedio del 1155 contro Federico Barbarossa.

E il nostro popolo la sentiva la grandezza e la santità di quell’ora che rievocava e ci ricongiungeva alle nostre glorie piû belle della nostra e più sacre ...

Fu un’ora veramente storica ...