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[Bozza di stampa con correzioni e aggiunte di don Orione]

Educazione morale.

L'educazione morale ha per fondamento la pratica di tutti i doveri religiosi, civili, scolastici di un giovane cristiano e italiano compito. Il sistema di educazione è il paterno. Anziché reprimere e punire negli alunni le mancanze, i superiori si studiano di prevenirle con la vigilanza, migliorando gli alunni con l’efficacia dell’insegnamento della religione e colla la formazione della coscienza, con la persuasione e l'esempio. Si fa di tutto, insomma, perché l'alunno si trovi nel Collegio, come in una seconda famiglia.

Educazione intellettuale.

Eccettuati gli alunni dell'Istituto Tecnico, che i quali hanno scuole scuola in Collegio, gli altri giovani convittori frequentano le scuole pubbliche della Città. Ogni giorno vengono accompagnati alle rispettive classi, assistiti ed aiutati con cura nell'adempimento i dei loro quotidiani doveri di scuola.

Per quelli che si trovassero deficienti in qualche materia, dietro richiesta dei parenti, l’Istituto il Collegio s'incarica di far loro dei corsi speciali di ripetizioni da buoni professori e ottenere prezzi di favore. Resta però stabilito per uso e arredamento speciale delle sale di ripetizione luce, gesso, ecc. un diritto fisso all’Istituto di cent. 30 per ogni ripetizione di un’ora. 

Educazione fisica.

Il Collegio Il San Giorgio è provvisto di teatro e salone per accademie, dove i giovani vengono esercitati a presentarsi con garbo e franchezza al pubblico. Havvi scuola di urbanità.

L'educazione fisica è di due gradi: scolastica la prima conforme ai nuovi programmi; premilitare la seconda, dal 16° anno in su. L'alunno che ha ottenuto l'idoneità del corso premilitare consegue segnalati vantaggi per il servizio militare.  

Categorie di Scuole.

Il Collegio San Giorgio accetta giovani di classi:

Elementari

Primo quadriennio d'Istituto Tecnico

Regio Ginnasio

Regio Liceo

Vi è un corso facoltativo di dattilografia e stenografia.

A richiesta dei Genitori, gli alunni potranno ricevere lezioni di lingue straniere, di disegno, di pittura, di musica.      








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Pensione ed altre spese.

Gli alunni sono Convittori, Semi-Convittori ed Esterni.

I Convittori pagano, in tre rati uguali, I° Ottobre, I° Gennaio, I° Aprile, la pensione e retta annua di lire 2000 se frequentano le scuole elementari; di lire 2200 se frequentano i tre primi anni d'Istituto Tecnico, il Ginnasio inferiore o Scuole equipollenti, e di lire 2600 se frequentano gli altri corsi.

Le tasse scolastiche sono a parte

L'obbligo della retta è annuale. Quando siano ammessi più fratelli, per i primi due si paga la retta intera, per gli altri la metà.

Nella misura sopra indicata, la retta deve pagarsi per tutto l’anno.


d) Per il refettorio:

4 tovaglioli - 1 posata completa (coltello, cucchiaio, forchetta,cucchiaino) - una tovaglia lunga metri 3 e larga 1,50.

A chi torna più comodo è fatta facoltà di pagare per la tovaglia una volta per sempre lire 30 e per la posata lire 10.

Ogni oggetto dovrà essere in buono stato e segnato dal numero distintivo fissato dalla Direzione nell'atto dell'accettazione.


Il Collegio non è responsabile degli oggetti vietati o non consegnati in registro, degli smarrimenti fortuiti, né delle cose munite, come colletti, cravatte, fazzoletti, ecc., e di quelli che non sono, o non possono essere numerati.

Si prega di rinnovare, secondo la necessità, il corredo.


Nel corredo ciascun alunno deve avere una divisa completa per uscita, che, per uniformità , verrà provvista dal Collegio.

       

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Avvertenze.

a) Per le cure ordinarie dell'infermiere, per la lettiera a rete metallica, uso mobilia, illuminazione calorifero, inchiostro ecc., si pagano ogni anno all'entrata lire 60.Detta tassa di entrata dà diritto al posto e va pagata nello atto dell'accettazione, e non viene restituita qualora l'alunno, per qualsiasi motivo, non entri in Collegio, oppure vi rimanga poco tempo.

b) Tasse scolastiche, ogni spesa di medicinali, lezioni particolari, libri, vestiari, cancelleria, parrucchiere, giochi, posta, viaggi, bucato, stiratura con l'amido, visite mediche e cure straordinarie in caso di malattie ecc. come pure la rammendatura degli abiti e scarpe, le rotture e guasti di qualunque genere, arrecati dai convittori a danno del Collegio, saranno a carico degli alunni.

NB. A tutte le suddette condizioni la Direzione si riserva di fare quelle modificazioni, favorevoli o no, che nel corso dell'anno venissero consentite o rese necessarie dalle esigenze del tempo.  


Visite e uscite.

I Genitori, o chi legalmente ne fa le veci, possono visitare i loro figli nei giorni di vacanza e nelle ore fissate da apposito orario. È vietato alle persone estranee visitare gli alunni senza permesso scritto dai Genitori o da chi ne fa le veci.

Uscite

Solo durante le vacanze consentite dal Calendario Scolastico si concede agli alunni, che per condotta e studio ne siano meritevoli, il permesso di recarsi in famiglia.  


Corrispondenza.

La corrispondenza in partenza od in arrivo, i giornali, i libri, i pacchi, devono passare per mano dei Superiori.

Non è lecito ai Collegiali:

a) Tenere danaro presso di sé od oggetti di valore.

b) Fumare.

c) Farsi doni e scambiasi oggetti tra loro.

NB. Se i parenti vorranno fornire i loro figliuoli d'un piccolo peculio pei loro minuti piaceri, questo sarà consegnato all'Amministratore il quale lo somministrerà secondo i bisogni e le occasioni.             













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Igiene.

Ogni alunni di età capace è tenuto a tenere in ordine e pulizia il suo letto ed i suoi abiti.

A tutti i collegiali, mensilmente e da apposito barbiere, verranno tagliati i capelli secondo le prescrizioni date volta per volta dai Superiori, tenuto conto del clima e delle stagioni.