V094T125 V094P110

[Minuta]

poi d'amore verso il mio Signore.


Aggravato dal peso della carne, inclinato da forti passioni al male, mi umilio innanzi alla Vostra Maestà, o mio Dio, e nel timore di continuare ad offendervi, Vi chiamo, o Signore! Oh venite! - venite almeno un momento, e che io respiri e, dopo tante cadute, e tanti affanni, deh! non abbia il rossore di veder deluse le mie speranze!

Esaudite queste umili preghiere, e siate vicino a me sempre, poiché sono troppi i pericoli miei!

Ah quale dolcezza nell'amarti!

A’ tuoi piedi: guardarti sempre, e vivere e languire d'amore! Su, o fiori, o stelle, o angeli, - dite, dite: - O Dio grande e buono, O Amore! Amore!


Ciavu, o mio caro figlio, scrivimi sempre tutto il tuo cuore: fatti coraggio, pregherò per te, o mio caro figliuolo: sta buono! Gesù ti benedica, come ti benedico io con tutto il cuore di un padre!      


D. Orione