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[Minuta]

Essa è dunque del Signore anche dopo morte, e risusciterà sicuramente un giorno col corpo glorioso, simili a quello stesso, secondo ci dice l'Apostolo, di Gesù glorificato.

Ecco il grande motivo di conforto e di speranza, che allevia il nostro dolore.

La pia e santa Anima della Sig.ra Francesca Gallarati Zurletti è andata a ricevere il premio di tante e sì eccellenti virtù e un guiderdone proporzionato all’inapprezzabile tesoro dei meriti per l’eterna vita, acquistandosi in giorni sì lunghi e sì pieni di opere buone.

Beata in cielo perché in terra ha praticato le opere di misericordia.

Le opere di misericordia hanno un gran prezzo agli occhi di Dio, e sono tanto più meritorie quanto sono…

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La pia vedo Signora non aspettò il termine della sua vita a darsi alle buone opere, ma tutta la spese nel fare del bene, e del bene a tutti. L’ora della morte è incerta, e però dobbiamo tutti starcene vigilanti con le lampade ardenti in mano, secondo la espressione del Vangelo.

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Che se essa già salita a Dio, come speriamo, non avesse bisogno della nostra preghiera pietosa come fu sempre verso i sofferenti, essa vedrà con gaudio distribuirsi dal Signore quei suffragi spiri fatti per l’anima Sua. E le orazioni sono pur sempre un grande conforto dei vivi nella mancanza perdita dei loro Cari.

La morte essa non guarda né a gioventù né a robustezza di temperamento, ma viene, tanquam fur, del momento che meno ce la aspettiamo…


È una grande voce di Dio per me per voi questa morta improvvisa di Don Gandini.