V095T219 V095P242

[Indirizzo al Rev.mo Visitatore Padre Caronti, dopo gli Esercizi a Montebello dell’Agosto 1938. Correzioni di pugno di Don Orione su testo autografo del Chierico Venturelli]

Rev.mo Padre,

riuniti dalla bontà del Signore in questa Casa, per godervi, nella quiete ed attività dello spirito, i benefici effetti del rinnovamento morale e religioso, cui sono speciale mezzo, offertoci dalla Chiesa, i Santi Spirituali Esercizi, vogliamo, prima di dividerci per ritornare dove l’Ubbidienza ci chiamerà, inviare a Lei, Rev.mo nostro Padre Visitatore, il devotissimo e filiale nostro ossequio ed esprimerLe ancora una volta i sentimenti del nostro attaccamento, della nostra profonda gratitudine, del nostro illuminato affetto in Gesù Cristo.

L’attaccamento alla nostra piccola Congregazione, fatto più saldo in questi santi giorni, rinforza i vincoli che ci stringono a V. Eccellenza, che il S. Padre ci ha dato, or sono due anni, quale Guida, Maestro, ed Angelo consolatore.

Nell’amore alla Congregazione sentiamo più tenero l’amore per Lei, più dolce la soggezione, più completa la dedizione a quanto per noi vorrà stabilire, a quanto, in qualsiasi modo, a bene nostro, crederà opportuno determinare.

Quanto fa alla nostra Madre Congregazione lo riteniamo fatto individualmente a noi suoi figli: questo è il titolo della viva riconoscenza che vogliamo dirLe alta e perenne.

Per la bontà paterna che Ella, nel biennio che sta per compiersi, ci ha finora mostrato e dimostra, non troviamo migliore e più sicura ricompensa che la preghiera: essa Le dirà efficacemente il “grazie” che ci esce dal cuore, e sarà il pegno dell’amore e della comprensione di tutti i Figli della Divina Provvidenza e sacrificio va compiendo per noi.

Per tutti i propositi di bene fatti in questo ritiro, per i nostri uffici, per tutti i nostri desideri, sopra tutto per la nostra perseveranza, imploriamo la Sua paterna benedizione e preghiera.

               V095P243

Essa ci sarà, come sempre, propiziatrice delle grazie del Cielo, conforto ed aiuto nelle vie della vita e perfezione religiosa.

Con rinnovata gratitudine, Le baciamo il Sacro Anello, umil.mi e dev.mi in Gesù e Maria

     Figli della Divina Provvidenza