V096T011 V096P032
[Minuta di terzi alla fine della quale vi è la risposta in minuta di Don Orione.]
V.G. e M Zenevredo 28 / 5 – [1]903
Carissimo nel Signore,
Contemporaneamente a questa vita, invio pure lettera al Sig. Rettore del Seminario Can. Olivati, pregandolo di interessarsi affinché il giovane Maggi Angelo, mio Parrocchiano e già tuo allievo, possa venire ammesso in Seminario a Tortona.
Quando ci vedemmo a Corvino, mi promettesti di raccomandarlo affinché non solo potesse venire ammesso in Seminario, ma anche affinché gli venisse accordata una pensione o gratuita o semigratuita.
Parlane, dunque, col Sig. Rettore D. Olivati, e vedi di poter ottenere qualcosa. Capisco che, in quest’anno, non potrà dare esami, perché, a quanto mi raccontò, molto irregolari furono in quest’anno i suoi studi, sia per non averli fatti tutti di seguito, nello stesso luogo, sia per la irregolarità delle lezioni, sia finalmente per le diverse mansioni a cui veniva adibito a Torino.
In ogni modo che abbia a ripetere il 1° anno di filosofia, poco importa.
Ciò che mi sta a cuore si é che venga ammesso in Seminario. Quindi io conto molto sopra di te. Hai fatto il più col mantenerlo e portarlo già abbastanza avanti negli studi, ora spero che non ti rifiuterai di fare il meno, che é appunto di raccomandarlo a Mons. Vescovo ed al Sig. Rettore del Seminario, perché vi venga ammesso.
Ti sarò grato di una risposta che aspetto con vivo desiderio.
Gradisci i miei cordiali saluti nonché i rispettosi ossequi del giovane Maggi.
Raccomandami al Signore ed in unione dei tuoi SS. Sacrifizi godo segnarmi per tuo aff.mo nel Signore
Sac. Vincenzo Guido
V096P033
Aff
Carissimo Don Guido,
Ricevo
la tua e rispondo subito.
Farò
quanto potrò, perché il Maggi possa avere quelle facilitazioni che
deve
di cui parli nella tua dell’altro
jeri
del 28 corrente.
E
perché‚ il giovane pos e tu possa
E intanto mando il qui accluso attestato.
Il
sottoscritto dichiara che il giovane Maggi Angelo, di Zenevredo
(Stradella), nei sette
sei anni scolastici passati nelle Case dell’Opera della Divina
Provvidenza, tenne sempre condotta veramente lodevole e
santa
ed
xxx
sotto
ogni rapporto e ora si
Ora
esce
per cui lo
si racco
è lieto di rilasciare ogni più
ampia dichiarazione
testimonianza
e buona assicurazione
testimonianza di lui.
E’
uscito perché durante il tempo.
Lo
stesso giovane venne rimesso alla famiglia, perché, ricevuto quale
probando durante
il tempo di suo probandato a membro dell’Opera
non ha dato segni evidenti di vocazione religiosa a questa
Congregazione.
Fu
detto
Chierico
lo stesso giovane ricevuto come probando ...