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[Minuta]
Mio
Veneratissimo Benefattore e Amico
dei figli della Divina Provvidenza,
Dopo
che, sono
tornato a Roma, ho ricevuto due lettere da Sterpi, una da Sanremo
tutta dolce e religiosa – un’altra da Tortona, tutta sfiduciata
e, direi anche, un po’ poco religiosa, per la poca confidenza, mi
pare, che ci vedo nella infinita bontà e provvidenza di Dio.
È
la lettera che Le comunico con ogni riservatezza e supplicandola di
riceverla con ogni confidenza e
di volermela restituire quando
La mando perché la possa leggere e vedere. Di lettere di questo
tono, piu’o meno cadenti e sfiduciate, me ne ha ...