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Piccolo Cottolengo di Genova

Anno 1924 - 1925

Nel I Anniversario - 19 marzo 1924 Festa di S. Giuseppe - Deo Gratias!

19 Marzo 1924 – 19 Marzo 1925


A Te, o santa Provvidenza del mio Dio che come Madre pensi, vegli e disponi ogni cosa e ti incarichi di tutto alla con semplicità, e tutto fai soavemente.

A Te, o Divina Provvidenza, che eleggi le cose stolte secondo il per confondere i sapienti del mondo: e scegli le cose più deboli e direi quelle che non sono per confondere quelle che sono, affinché nessun uomo si dia vanto se non nel Nome Santo di Dio.

A Te, o Divina Provvidenza che, scegliendo per suo tuo ministro fedele il Beato Giuseppe Cottolengo ha voluto trarre a te il secolo traviato con una grande opera di fede e di carità che è un miracolo perenne, e hai voluto dare al alle così e ha i dato alla Santa Chiesa nostra Madre e alla nostra Italia un pegno di affetto immenso e una nuova luce di Dio agli uomini.

A Te, o Div Divina Provvidenza, del mio che ugualmente vegli e sul fiore del capo e sui poverelli come sul trono del Re, e consacrata questa unica Casa di Carità che sotto il nome benedetto del Beato Piccolo Cottolengo che sorta in Genova sotto lo sguardo di San Giuseppe è consacrata con nome di Piccolo Cottolengo perché vuole vivere animata dal suo spirito e fede - e camminare alla luce della sua fede e della sua carità che di questo

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Piccolo Cottolengo di Genova

Nel I Anniversario - Festa di S. Giuseppe 19 XIX Marzo 1924 – 1925


A Te, o santa Provvidenza del mio Dio che, come Madre, pensi, vegli e disponi ogni cosa soavemente.

A Te, o Divina Provvidenza, che eleggi le cose più deboli per confondere le forti, e quelle che non sono per confondere quelle che sono, affinché nessun uomo si dia vanto se non nel Nome Santo di Dio.

A Te, che ugualmente vegli e sul fiore del campo e sul trono dei Re, è consacrata questa umile Casa di carità che, benedetta dalla Chiesa è sorta in Genova silenziosamente in Genova sotto lo sguardo di Maria SS. e di San Giuseppe, ed è stata battezzata e venne dal buon popolo genovese chiamata col nome di Piccolo Cottolengo, perché accoglie i poveri più abbandonati e bisognosi di soccorso e perché vuol vivere animata dallo Spirito dal qua dallo Spirito di dalla fede nella Divina Provvidenza e dalla e carità verso i miseri che animava quel Santo.

Il Piccolo Cottolengo è solo opera, o mio Dio, del tuo amore e della tua bontà verso i poverelli.

Sia esso un inno soave di fede fiducia e abbandono in Dio fede di abbandono nel Signore e di carità: sia il cantico della gratitudine e della riconoscenza dei poveri sia una benedizione larga e perenne per tutti i Benefattori, per la città di Genova e per città di Maria SS. e per la Liguria.

Deo gratias!