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[Minuta]

Il Signore è passato per questa via - il Signore è passato su questa città, è disceso da questo vostro cielo.

le vie di Dio sono “limpide e rette sono le vie del Signore - et cum simplicibus sermoninatio Eius

(Circolare)

I labirinti li creano gli uomini: le cose chiare tocca a noi ad imbrogliarle, confessava a Renzo il Dr. Azzeccargarbugli.

Quanta diversità quale contrasto nelle vie della vita spirituale e nei regni delle anime tra i metodi e i sistemi degli uomini nelle opere stesse della bontà e i metodi e i sistemi di Dio!

Quante divergenze, tra l’uomo che si logora negli andirivieni e nelle pratiche fredde, interminabili delle opprimenti asfittiche burocrazie, che atrofizzano i cuori e le opere del cuore - e Dio che passa e va alla meta paternamente pietoso e sollecito e che sempre giunge in tempore opportuno, e solleva e salva. Nell’Opera del Cottolengo sono evidentissimi e mirabili questi caratteri che vi manifestano i sistemi e l’arte di Dio.

Più che non sulla vastità e sulla storia dell’Opera, vorrei intrattenervi sui caratteri dell’Opera, che la differenziano da tutte le altre pur tanto benemerite e caritative, e che vi manifestano i sistemi e l’arte di Dio.

È un compito grave e delicato, reso facile dalla benevolenza vostra e dall’assegnamento che so di poter fare sul vostro consenso unanime ed affettuoso.

Davanti alla figura Santa del Cottolengo cerchiamo di studiare il bene e di animarci ognor più a cercare di proporci un maggior bene e, per far cammino, impariamo la strada da chi ne è stato maestro - e allora la nostra strada non sarà quella dei passi perduti; e, se non faremo passi da giganti, guidati e condotti a mano da una guida sì saggia, anche con piccoli passi giungeremo a buona meta.

Anche a piccoli passi Iulo dell’Eneide, dice Virgilio, giunse a salvezza.

equiturque patrem non passibus aequis.

















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In via, dunque, dietro il Cottolengo “come dietro al Maestro fa il discente.”


L’aurora del Cottolengo - la Madonna Dei fiori - Le date della vita

I tempi - (Argentina) Nell’attesa i Lusiadi

L’Aurora dell’Opera - L’ora sua - S. Vincenzo l’umanità “nei lucidi porti - attende sull’ancora - il cenno divino per nuovo cammino.”

Che cos’è il Cottolengo? – Myriel

Le passano le nubi le persecuzioni – L’arte del bene

P. Fontana!

La sorgente la nella fede! la grande e divina luce che agli avi repubblicani benedì le vele, la fede che ha cantato con Dante e Tasso, che scolpì con che irradiò di fulgori immortali che ispirò le tele di Raffaello - la fede di nostra madre che ci fa cittadini non vili. In Domino - Deo gratias! Providenza (significato)

S. Pietro Martire

La preghiera - Mani giunte - elevazione dello spirito a Dio Victor Ugò ha scritto che sono attive e lavorano anche le mani giunte - Laus perennis.

Le caratteristiche Doro il ciabattino di Semplicità i fiori - i cantori di Maria in cappa canonicale - un cestino di pere cotte anche lì un fra Fazio avrà censurato. - In cappa magna, a comperare delle pere cotte! Ma la dignità , il decoro pietà e carità le due grandi ali della sua anima.



























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Le date La vita fanciullo l’Angelo - Misura 3 Maggio 1786 - battezzato il 4

2 Ottobre 1802 la talare; i primi Minori 1806

Sudd. 1810 - Sacerdote 8 giugno 1811.

Facente cura parroco - sente il bisogno di altri studi ed eccolo a Torino ai Corsi che gli maturano la laurea in Teologia nel maggio del 1816 da giovane non pareva, era gracile certe piante fioriscono presto altre tardi.

Alla sua laurea pel stupirono e lo segnalarono a Canonico del Corpus Domini - la Chiesa del Miracolo del SS. Sacramento. È Canonico nel 1818. Per 9 anni, fino all’autunno del 1827, vive attende al suo Ministero, noto ai pochi che lo amano come Canonico buono; ignoto ai più.

Un episodio lo porta alla creazione della Pequeña Casa de la Div. Prov. con la vita e la storia della Pequeña Casa si confonderà l’ultima parte della sua vita.

Il 21 Aprile del 1841 a stenti va a Chieri dal fratello Canoncio Luigi - 9 dì dopo, il 30 vi muore: il 3 Maggio suo compleanno è sepolto a Torino nella sua Piccola Casa, a 56 anni di età.

3/4 della sua vita sono passati nascosti, fino al suo 41 anno di età - è il buon padre, che predica facile, che assiduo confessa che corre dai malati che prega, che fa carità. Ma nulla appare in lui di straordinario all’occhio della gente - solo pregava bene e quando celebrava la Messa era divotissimo e sovente piangeva.

E ultimo dei suoi fratelli, che gli serviva la Messa, se ne meravigliava e la Madre - una gran Madre che scriveva sgrammaticamente ma che era una gran Madre, come la Margherita Bosco di quelle Madri che hanno il cuor d’oro la fede, il sacrificio, Madre come quella Madre, Eminenza, che dopo tanti anni tuo fratello è un Santo.

Bastarono 15 anni a creare un’istituzione che è un mondo di carità una rivelazione e una prova delle sorgenti divine della fede