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[Da copia stampata - vi sono correzioni ed aggiunte di pugno di Don Orione]

Dalla “Liguria del Popolo” del 15 Gennaio 1918. - scrive: Novella Istituzione - Le Monache Cieche.

Senza tanto discutere i problemi sociali, la Chiesa Cattolica ne prepara la soluzione. La casa del Signor Tommaso Canepa in Quezzi accoglie da pochi giorni una nascente Comunità di Monache cieche. Fra di esse se ne conta una che è Genovese.

La Casa madre è a Tortona; esse fanno l’adorazione, pregano e lavorano: Laus et labor, il programma di San Benedetto.

L’Istituto è sotto la direzione di diretto da Don Orione di Tortona il noto fondatore della benemerita Congregazione della Provvidenza. La nuova Casa è sotto la paterna protezione dell’Immacolata. Noi preghiamo di cuore la SS. Vergine Maria di prendere sotto la sua speciale protezione quest’Opera, la quale è che ci par destinata ad attrarre, su molte anime e su Genova, che la ospita, la celeste benedizioni di cui abbisogniamo.