V097T145 V097P116
[Minute]
Signore, adoro profondamente il vostro giudizio.
So che mi avete sentenziato a morte. Sono reo di tante colpe - È troppo giusta la pena - So che ho da morire, Dio eterno, pietà e perdono di me, mi umilio, mi pento.
Datemi quel pentimento.
Peccantem me quotidie et non me poenitentem timor mortis conturbat me.
Pasqualone
A Tortona
Ch.co Mocalli ad Alessandria
Ch.co Toso Bernardino studente e Venezia
Parenti: la Madre di D. Adaglio - il padre di D. Masci - la Madre di Don Giorgis - la Madre di Don Severo Ghiglione - il padre del Ch.co Scovella.
Benefattori: il Patriarca di Venezia - la Sig.ra Maria Castiglioni di Magreta - la Sig.ra benefattrice di Vittoria
Coniugi Musso - Corso Mentana n. 9 - Genova
Pellegriffi Oreste - Via del Mascherino n. 61 - Roma