V097T269 V097P246
Minuta
Tortona,
28 Luglio 1939 8 Agosto
[19]39
Eccell.za Rev.ma,
Le bacio con venerazione il Sacro Anello, e vengo a rispondere alla gradita Sua lettera.
Sono
ben disposto ad accogliere il Sac.te
Domenico Sferra, e ad usargli ogni cura a riguardo. Pur
troppo
Ma non posso più riceverlo
che a pagamento e
ricevere detti Sacerdoti gratuitamente ma a £. 10 al giorno, tutto
compreso cioè vitto e alloggio Pulizia di biancheria, - Medicinali,
visite mediche e
rinnovamento vestiario e scarpe, sono a carico del Sacerdote, - non
così la biancheria e coperte da letto, che si danno da noi.
Eccellenza
Rev.ma, creda che ho vergogna a richiedere questo, - ma parecchi
sacerdoti mi furono posti qui con promesse di qualche aiuto, mentre
poi nessuno più pagò
ci pensò, onde una sola
Casa, dove tengo Sacerdoti lapsi,
e
in via di riabilitazione, mi dicevano stamattina che ha circa £.
30.000 di debito, - e il farmacista non vuole più
più dare più
medicine, il panettiere non vuole più dare più
pane.
Scrivo
E chi si era compromesso di contribuire dare e neanche risp. e
pochissimi rispondono.
Di
più, io non ho applicazioni di Sante Messe, - onde bisognerebbe la
passasse che
la passasse V. Eccellenza, - valendosi della elemosina per far fronte
al mensile.
Non ho più determinato - ho detto mi dica fin dove può arrivare, - poi vedrò.