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[Minute]
Deo gratias
Piccolo Cottolengo Genovese v. Bartolomeo Bosco, 2B telef. 55-253 Genova
Mi
onoro invitare la Signoria Vostra Ill.ma e Famiglia sono invitate
alla Cerimonia di Benedizione della Casa
di riposo
per nobili Signore
Martedì,
30 corr. m. Sua Eminenza Rev.ma il nostro
venerato
Sig. Cardinale Pietro Boetto, Arcivescovo di Genova, si degnerà
benedire e
inaug
la nuova
Casa
di riposo
per
nobili Signore
che la Divina Provvidenza e
pre
apre per Nobili Signore a Pino di Molassana.
Essa
prenderà nome da Santa
Caterina
da Genova
La Cerimonia sarà alle ore 16.
La
Villa è posta sotto gli auspici di S. Caterina da
Genova
gloria del Patriziato Genovese.
Mi
terrò onorato se la Signoria Vostra Ill.ma e Sua distinta Famiglia
vorranno presenziare alla Cerimonia che sarà alle ore 16 breve e
senza discorsi,
e alle ore 18
Il Piccolo Cottolengo è opera di carità genovese sotto lo sguardo della Divina Provvidenza.
Cinque Case in Genova - Sede centrale in Genova - Tel. 55-253 - Via Bartolomeo Bosco, 2B.
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[Minute]
Il
nostro Piccolo
Cottolengo di Genova
ebbe umili principi ed è ancora come una piccola pianticella,
qualunque abbia a Quezzi
(via del Palazzo, 13) una
Casa per le malate di petto,
a Marassi
(via del Camoscio 2) una Casa per
donne e ragazze
che accoglie vecchie cadenti, malate, epilettiche e povere bambine
deformate, vera roba
da Cottolengo.
E nell’ex Conservatorio di San Gerolamo in Quarto si
ha
la Divina Provvidenza ha riunite sotto lo sguardo materno della
Madonna della Grazie varie piccole sezioni o famiglie di uomini e di
donne, di fanciulle e di ragazzi e una nidiata di piccoli bambini e
bambine orfanelle o derelitte.
I
ragazzi sono deficienti e le fanciulle vennero sottratte ai pericoli
della strada. Vi sono vecchie malate, cieche, ciechi, storpi, vecchi
generali tutto il
rifiuto degli altri Istituti, e presto, a Dio piacendo, avremo la
famiglia dei cancrenosi.
Il Piccolo Cottolengo non è un’opera fondata sull’uomo, sul calcolo, ma sulla confidenza senza limite in Dio e sulla orazione. Dio è il Capo e il Cuore del
...
disponendo che Genova, Città di Maria SS. Città generosa, già sì
ricca in opere di compassione e di sollievo pei
miseri, Genova,
Città di Maria SS.
guardasse con occhio di speciale tenerezza e di benevolenza gioia
il
la novella istituzione novella.
Nel
provvedere ai bisogni ed alle indigenze di tanti meschini, Genova
vide
mostrò l’amore suo verso Dio la sua carità verso i poveri: vide
una gamma preziosa da aggiungere alla corona di opere caritativa che
già la abbellivano.
O città degna dell’amore di Dio e degli Angeli, sia tu benedetta nei secoli!