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[Minuta di terzi con postilla di Don Orione]

I. M. I.

Rev.mo Padre,


La ringrazio vivamente della sua grande bontà a mio riguardo e dei suoi paterni consigli. Oh, quale conforto provò questo mio povero cuore, che dolorando lotta; nel costatare che finalmente ho trovato in Lei un vero padre! Per questo quindi, dopo seria riflessione e consiglio, avrei deciso di non assecondare la proposta fattami, che tanto mi ripugna, cioè di entrare in qualche seminario, ma bensì di rimanere sempre con Lei lavorando ed attendendo con rassegnazione e pazienza il giorno in cui il Signore vorrà appagare la mia viva brama, cioè, concedermi di raggiungere quella meta ch’Egli mi mise in cuore; quella meta, che mi costò già tante lotte, sacrifici, lacrime.

Sì, sono pronto a fare tutto ciò che Ella vorrà confidando pure nella Sua Bontà.

Il suo cuore è grande e tanto buono, deh! abbia compassione anche di questo povero giovane.

Se Ella ascolterà la mia povera preghiera, profonda e perpetua sarà la mia gratitudine per Lei. Nella speranza di ricevere presto un suo scritto, La ossequio e saluto rispettosamente. Le bacio la mano e chiedo la sua paterna benedizione.

Mi creda obbl.mo e dev.mo

Figlio in G. C. Ch.co Giuseppe Falcetta

Il mio indirizzo sarebbe:

Ch.co Giuseppe Falcetta

via San Gaetano

Besnate (Varese)


V098P184

Tort.

M. Rev.do Signore e fratello in G. C.,


Ricevo la gradita Sua del 25 corr. e quella del Falcetta.

Perdoni la brevità, poiché mi trovo con una montagna di lavoro.

Il Ch.co Falcetta non fu ritenuto adatto per questa Congregazione. Pregherò per  lui, e lo conforto nel Signore.

La Signoria Vostra gradisca ossequî