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[Tema dell’alunno Alfredo Bussolini; vi sono correzioni di pugno di Don Orione]
Il miracolo della Vergine
Abitava
pochi anni or sono, per i viali dei giardini, una vecchiarella, la
quale, non potendo pagare la pigione, il padrone le aveva messo
all’incanto la mobiglia
di
le.
Fra i molti oggetti si trovava anche un’immagine della Madonna del
Buon Consiglio. La vecchia disse al padrone che per
carità
non Le vendesse quel quadro per
carità
che le aveva fatto molti miracoli fra i quali quello
d’averle
fatto guarire il suo
figlio agonizzante. “Non vi ha però fatto trovare le cinquecento
lire di cui mi siete debitrice; - le
disse ridendo il padrone
- dunque vendetela dacché non fa più miracoli.” In
quel mentre
entrò nella camera dove mettevano all’incanto quella roba, un
signore, che, avendo udito tutto
quelle
parole
disse al trombetta: Cento lire a mio conto. Erano ivi anche dei
negozianti, i quali sapendo che esso sapeva molta pittura pensarono
subito che quel quadro fosse un originale e crebbero fintantoché uno
di quei negozianti crebbe fino a mille cinquecento lire e il quadro
rimase suo. Poi disse a quel Signore: Se lo vuol comperare, mi dia
cinquecento lire di più. - Grazie gli disse - non voglio dare
duemila lire ad un oggetto che costa cinque lire. Io aveva detto
cinquecento lire per pagare il debito a quella donna, voi siete stato
più generoso di me ed essa ve ne sarà grata. Quel signore disse al
padrone di casa: Vedete che la Madonna ha provvisto anche
le
piu’
cinquecento lire
Morale
Giovanetti, imparate che, a credere in Dio e nei santi, non si perde mai niente
Alfredo Bussolini
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