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[Minuta]
Sacerdote Pietro Cappellani - Palazzolo Acreide
Provvedano immediatamente ritiro C…, evitare gravissime conseguenze, decliniamo ogni responsabilità...
I. M. I.
Palazzolo Acreide (da Villa 28 / 3 - [19]05)
Rev.mo Padre,
Ricevo il suo telegramma qui in villa, ove mi trovo da parecchio per rinfrancarmi alquanto in salute.
Non può credere quale sorpresa e quale vivo dispiacere mi abbia esso apportato.
Dopo
le tante promesse che il Cappellani mi ha fatto più volte per
lettera, credevo che avesse messo giudizio, e che si dovesse
diportare
bene; e, mi creda, Rev.mo Padre, non mi aspettavo affatto la
spiacevolissima notizia della di lui cattiva condotta, che mi è
stata come un fulmine a ciel sereno, e mi ha profondamente
rattristato. E questo dispiacere è stato
per me ancor più grave, in quanto io vedo in che modo egli
corrisponde a tutto quel bene che la S. V. Rev.ma gli fa, tenendolo
in Seminario, e alle tante e affettuose paterne cure di codesti buoni
Superiori. Mi fa gran pena il pensare ch’egli, nella sua età, non
abbia ancora compreso, che, se non fosse altro, dovrebbe diportarsi
bene almeno per gratitudine e riconoscenza.
A questo stato di cose non ardisco, a dirle il vero, né mi sento l’animo di supplicare la S. V. Rev.ma di avere ancor pazienza, ed a usargli altra carità. Comprendo benissimo quanto debba esserne stanco per ricorrere all’ultimo provvedimento di mandarlo via; ma son sicuro, e mi è doloroso pensarlo, che l’allontanamento da codesta casa segnerà per il giovanetto la di lui completa ruina.
Se il buon Dio e Maria SS.ma Immacolata Le ispireranno di trattenerlo ancora in convitto per tentare altra prova, io per tale grazia non posso che ricordarmi
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vivamente della S. V. Rev.ma nel S. Sacrificio della Messa ed implorarLe dal Signore le più elette benedizioni.
Intanto mi son fatto il dovere di spedire subito il Suo telegramma al tutore dell’orfanello Cappellani, per renderlo consapevole, e per mettermi di accordo appena tornerò in Palazzolo.
Ai piedi di Gesù Sacramentato e dell’amorosissima nostra comune Madre Maria voglia ricordarsi di me, che ne ho tanto, tanto bisogno.
Le bacio la s. destra, e con ogni riguardo e sincera stima mi confermo
Devotissimo servo in G. C.
Sac. P. Cappellani