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[Minuta - il foglio è strappato]
Mia ottima Benefattrice,
Ricevo
la Sua
gradita Sua lettera del […]
corr. e La ringrazio di cuore.
[…]
veramente felice che Le abbia recato conforto. Confid
Preghiamo e confidiamo nel Signore.
Ora
v
La Sua osservazione è piena di saviezza e giustissima.
Le
dir
A voce spiegherò meglio, ma non voglio tardare a dirLe qualche
motivo per cui mi sono indotto a mettere quella condizione.
Ecco
io
ho pensato che dato
un migl 1.000.000
dopo aver dato subito un milione in contanti alla Provincia, avrò
subito
mi resterà da pagare il governo pel
trapasso della proprietà e avremo
subito s circa 20 andremo
la somma e altre tasse potrebbe andare verso le duecento mila lire da
sbor.
Poi
Paverano non ha
la lavanderia,
perché la Provincia ora fa portare a lavare la roba non so dove. Noi
prima ancora di
Se si concluderà ho già detto
chiesto al Comm.r
Gardini che mi sia concesso di farla preparare prima
avanti che si
assuma l’Istituto prendiamo possesso
andiamo a stare a Paverano, perché
è cosa di prima necessità.
Tra
spe
Ora tra le tasse di
trapasso
e la […]
È
già
arriveremo già a […]
lire
e anche più, prevedo
che avr
[…]entrando
in una Casa così vasta
prevedo che avremo […]ripuliture
e qualche altro restauro […]
fare, e an
si sa che fanno presto a […]
via qualche decina di mila lire in una
Casa
un edificio così vasto.
Aggiungo
che per
tre mesi
non prenderò
un soldo
mi daranno nulla, e dovrò mantenere 300 ricoverate e il personale
addetto.
Quindi
mi
sono tenuto
ho reputato prudenza tenermi sul più sicuro perché
quando si acquista c’è sempre
pure affidandomi tra le braccia della Divina Provvidenza e sperando.
Però
Ella Lei
E infatti la Signoria Vostra avrà letto
notato che in fondo all’Artic. 2do
è detto: “Sarà tuttavia in facoltà del compratore
Sac.te
Luigi Orione di liberarsi del debito
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residuo di £. 630.000 - e di parte di esso, col versamento di una o più somme in contanti”. Vuol dire che se la Divina Provvidenza manderà, ho sempre facoltà di liberarmi del debito, e di non ritardare.