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[Minuta]
Eccellenza Reverendissima,
Io
Da questa santa Città, dove lo spirito si solleva naturalmente a
Dio, celebrerò quest’anno la festa di S. Domenico. Può pensare
Vostra Eccellenza Reverendissima se a Dio, umilmente ma ferventemente
e con ogni umiltà di cuore parlerò di Lei, che ho trovato tanto
buona verso i figli della Divina Provvidenza e
verso di me
quando ultimamente fui a farLe visita, ma al tempo stesso tanto
sofferente.
Oh
si che pregherò e farò pregare che Nostro Signore La conforti e di
di ogni grazia
Le dia salute e vita da potere compiere an
quel bene
ancora immenso bene a pro del Suo popolo e dei figli della Divina
Provvidenza, che Le
saranno eternamente gra
memori e riconoscenti di ogni Sua bontà.