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Tortona, 13 Maggio 1904
… essendo
oggi la festa di S. Stanislao Vescovo e Martire Polacco, 1°
Protettore della Polonia, è il 1° Chierico della
Congr.
che vesto: che il Signore ne faccia un gran santo.
Questa
mia trasmettetela al nostro fratello Don Gaspare, non avendo io tempo
ora di scrivergli. Ditegli
che mi
Mi è giunto il probando eremita che mi ha mandato.
Voi, se non li avete rinnovati i voti, rinnovateli privatamente per ora, e così Zanocchi.
Domenica viene quella gente in casa? E per la Casa Oblatizia? Oh ma ditemi un po’ subito qualche cosa!
Don G. V. mi scrive che è disposto a dare il suo cascinotto anche per gli eremiti: - al caso, quegli eremiti lì si mettono là , in quel cascinotto. Qui c’è il Vescovo di Noto. Ebbene, mio caro fratello, siete ancora molto inquieto con me? Coraggio. Preghiamo e coraggio! Saluto e benedico voi e tutti.
Ossequî al Canonico, a Don Ravazzano, a tutti.
Vostro aff.mo in G. Crocifisso
Sac. Orione
dell’Opera d. Div. Provvidenza
P.S. il 1° corr. sono stato ad Orvieto per l’ultima volta: - ho condotto via tutti, cioè Don Risi e fra Vincenzo: D. Albera é ancora là . - Sit Nomen Domini benedictum!